Con Bellomo e Denis la Reggina svolta Pordenone battuto
La prima volta nella storia a Reggio Calabria rimarrà un ricordo triste per il Pordenone. Vince meritatamente la Reggina, che porta a 6 la striscia positiva, seccondo ko di fila, invece, per i friulani poco incisivi negli ultimi sedici metri. Così gli uomini di Tesser (squalificato, in panchina Strukelj), tornano alla sconfitta in trasferta dopo 5 turni (l’ultima a Pisa il 12 dicembre) con un bilancio di 11 punti. Tesser rispetto alla gara persa con il Cittadella rivoluziona l’undici: fuori Berra, Zammarini, Rossetti e Morra, dentro Barison, Magnino, Scavone e Butic. Baroni, come nel derby a Cosenza, non schiera una punta di ruolo e affida al confermato Rivas il compito di terminale offensivo, con Menez e Denis ad infoltire la panchina. Out Montalto prima del riscaldamento. Dopo una punizione ribattuta dalla barriera calciata da Butic, a metà della prima frazione ospiti vicini al vantaggio. Biondi ruba palla a Crisetig nella trequarti e prima di entrare in area calcia a colpo sicuro con il pallone che si stampa sul palo con Nicolas battuto. Reggina non pervenuta, che lascia il pallino all’avversario con la speranza di colpire in contropiede. Prima dell’intervallo gli amaranto costruiscono il primo pericolo, ma il tiro di Crisetig su angolo di Edera tocca il palo e va fuori.
La mossa
Al ritorno in campo Baroni lascia negli spogliatoi gli evanescenti Micovschi e Rivas, per Bellomo e Denis. Proprio l’ex barese si dimostra la mossa vincente, il quale oltre a risultare l’elemento più in forma, confeziona l’assist vincente per Folorunsho che realizza la seconda rete di fila.