Boniek: «Starà fermo se non si scopriranno le cause»
«Ci fidiamo dello staff medico della Salernitana, ma se sarà il caso faremo esami anche in Polonia»
desso ci fermiamo tutti e si va a fondo per capire cosa abbia questo benedetto ragazzo». Zibi Boniek, ex campione anni Ottanta di Juventus e Roma e attuale presidente della federazione ci calcio polacca frena parecchio sul possibile ritorno in campo del centrocampista
«Adella Under 21 della Polonia.
Presidente ha parlato con Patryk?
«Non direttamente. Lo hanno fatto dei miei collaboratori. So che sta abbastanza bene e questo basta, per il momento. Ma in clinica ora dovrà sottoporsi a esami approfonditi».
3 3Quello
di settembre è stato un allarme non ascoltato, quando il ragazzo svenne in allenamento a Salerno?
«Mi fido del lavoro fatto dallo staff medico della Salernitana, allora ci confrontammo col dottor D’Arrigo, anche se io non essendo medico non posso essere competente. Hanno
3Tanto
che in novembre giocò in nazionale Under 21 da capitano: avete svolto altri esami in Polonia, quella volta?
«No perché il quadro clinico emerso in Italia aveva tranquillizzato tutti».
3Invece
il sintomo si è riproposto cinque mesi dopo. «Già e sempre sotto sforzo, dunque significa che bisogna approfondire bene e capire cosa c’è che non va nella salute dell’atleta. Non è che la cosa gli capiti a riposo o nel sonno, dunque a maggior ragione è legata alla sua attività agonistica. E qualcosa dovrà emergere, non so se a livello neurologico o cardiologico ma qualcosa c’è».
3Teme
un lungo stop? «Ripeto non sono un medico. Ma parlerò con Patryk, non deve aver fretta. Sabato non è successo nulla di grave, per fortuna, ma se non capiamo da cosa derivino queste crisi non può tornare in campo».
3Pensate
di effettuare in Polonia altri approfondimenti clinici su Sziczek, magari in un secondo momento? «Vedremo. Se sarà il caso non ci tireremo indietro. Questo è il momento dell’approfondimento e in Italia ci sono fior di specialisti e professionisti che possono indagare a fondo. L’importante è che venga scoperta la causa di questi malori. Perché non possono essere capitati per caso».