Calhanoglu e il rinnovo: balla un milione
Accordo vicino fino al 2025, appuntamento per domani: il club rossonero offre quattro milioni di ingaggio, il turco ne chiede cinque
Appuntamento a Casa Milan, con il proposito di confezionare il rinnovo sino al 2025. Hakan Calhanoglu non è mai stato così vicino all’intesa con i dirigenti rossoneri. Perciò l’appuntamento per domani con Gordon Stipic, l’agente del centrocampista turco, appare più importante di altri. Da entrambe le parti c’è voglia di venirsi incontro, anche se la differenza tra domanda (5 milioni) e offerta (4) è ancora significativa. Quel milione netto (sono 2 al lordo) pesa nel budget di Ivan Gazidis, che ha il mandato di controllare con attenzione la politica salariale. Non va mai dimenticato, infatti, che la società di via Aldo Rossi ha l’obbligo (per il Fair-Play finanziario) di contenere i costi. L’ultima dieta ha permesso di far scendere il monte stipendi a quota 90 milioni: sarà impossibile mantenere questo livello, ma l’obiettivo è di guidare la crescita con razionalità. È vero che Hakan ha maturato sul campo dei diritti evidenti, ma
Bonus
E’ il motivo per cui Paolo Maldini e Ricky Massara, in questi mesi, hanno sempre dialogato in maniera costruttiva con il rappresentante di Calhanoglu. Ma senza sbilanciarsi mai troppo sul piano finanziario. Così, in questa fase, la querelle dei bonus diventa decisiva. Basterà il summit di domani per chiarire appieno queste vere e proprie opzioni? Si sa che gli obiettivi possono essere raggiunti con più o meno facilità. E in genere le trattative, su questi punti, comportano delle riflessioni. Nulla di più facile, allora, che siano necessari nuovi incontri per l’attesa fumata bianca, ma è altrettanto vero che questa puntata può permettere di dare l’accelerata decisiva all’affaire.
I motivi
Nella scelta di Calhanoglu c’è sicuramente il fattore professionale: in questo gruppo ha trovato la sua dimensione. Non a caso ha raffreddato gli interessi arrivati dalla Premier League, con proposte davvero allettanti. C’è, poi, la sfera privata. Sua moglie è in attesa del secondo figlio e tutto lascia credere che la coppia intenda farlo crescere a Milano. Il fiocco rossonero è pronto.