Possibilità di traguardo doppio, con classifica marcatori e scudetto: in passato in nerazzurro ci sono riusciti Boninsegna, Meazza, Mazzola, Serena e... Ibrahimovic
Ma più che ai record, Lukaku va a caccia di un trofeo per legarsi sempre di più alla storia nerazzurra. Intanto con la chat di ieri si è dimostrato ancora una volta campione anche fuori dal campo. Un’ora dedicata ai fan, cercando di rispondere a 360°. Romelu è andato in difficoltà solo sulla scelta del suo preferito in Nba («Lebron o Jordan? No dai, impossibile rispondere»). Per il resto percorso quasi netto. «Drogba il mio idolo, Kompany il difensore più forte che ho affrontato, i più grandi oggi sono Lewandowski e Neymar, mentre sono felice per la vittoria dell’Everton nel derby di Liverpool e mi fa molto piacere vedere quanto sta crescendo Rashford, uno dei migliori talenti con cui ho giocato». Poi ecco le domande sulla sua Inter. «Il gol più bello? Quello contro il Napoli dello scorso anno. Il miglior momento all’Inter? Finora è andato tutto bene. Amo l’Italia, mi mancano solo i tifosi negli stadi. L’obiettivo stagionale? Penso alla prossima partita. Sono concentrato soltanto sul presente». Di scudetto, insomma, meglio non parlare. C’è già il campo ad indicare la via.