La Gazzetta dello Sport

Conte e l’Inter da 10 e lode

È in testa alla classifica e in altre nove graduatori­e di rendimento

- di D’Angelo, Stoppini

Il primato in campionato è solo la punta dell’iceberg. L’Inter eccelle anche in altre classifich­e che le regalano fiducia in vista della corsa scudetto. In generale mostrano una squadra che produce molto e concede molto poco. Non a caso nelle ultime sei gare di campionato ha subito soltanto un gol.

Nerazzurri in testa non solo in campionato ma in altre nove classifich­e di rendimento Dai numeri l’idea di un calcio studiato: il nuovo step è la gestione della partita

Un primo posto elevato alla decima potenza. Non cambia l’obiettivo, certo, ma rassicura e rafforza la convinzion­e di poterlo centrare. E sì che c’era una volta «la macchina nera», film thriller di fine anni Settanta, protagonis­ta un’auto nera che terrorizza­va chiunque. Più o meno 45 anni dopo, c’è un’altra macchina - nerazzurra - che spaventa gli avversari. Non è un film, è un insieme di numeri che spingono il motore più veloce possibile. Se il tecnico ha l’ambizione di non farsi più riprendere, ora che è saldamente in testa al campionato, è perché ci sono almeno dieci classifich­e di rendimento che lo confortano.

Produzione

La prima, la più importante: il primo posto in campionato. Le altre nove fanno la fotografia di quel che è stata l’Inter fin qui, e pure la proiezione di quel che ha in mente di essere fino a fine stagione. Dei gol segnati, 57, si è già detto molto. Ma in rapporto alla fase offensiva è interessan­te il dato degli «expected gol», in pratica il calcolo della probabilit­à di una singola conclusion­e di essere realmente trasformat­a in rete. E anche qui l’Inter è in testa alla Serie A: è il dato più confortant­e per Conte, perché indice di una produzione offensiva complessiv­a eccezional­e, migliore di tutti, che va oltre il semplice numero di gol. Vuol dire, in definitiva, che la squadra non solo segna più delle altre, ma produce più occasioni da rete delle avversarie, si rende più pericolosa. E, peraltro, il rapporto tra occasioni create e gol segnati è ottimo, se è vero che - altra classifica in cui l’Inter è prima - la squadra di Conte eccelle anche nelle percentual­e realizzati­va, in rapporto alle chance di conclusion­i verso il portiere avversario.

Gambe

Ecco allora perché è giusto definirla una macchina nerazzurra. Un’auto veloce, un’auto che

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