Ballardini: «Volevamo un’altra gara, ma il gol a freddo ci ha traumatizzati»
● MILANO (v.d’a.) Uno scivolone che non deve lasciare traccia per il futuro, visto l’ottimo lavoro fatto fin qui da Davide Ballardini da quando è tornato sulla panchina del Genoa. Da quel momento, infatti, il Genoa era la difesa meno battuta della A insieme alla Juve. E allora i tre gol presi ieri dall’Inter hanno un valore diverso, che Ballardini prova a spiegare così: «Prendere un gol in avvio come quello di Lukaku ti traumatizza — ha ammesso l’allenatore rossoblù — perché l’avevamo preparata in un certo modo. Nel primo tempo abbiamo reagito dopo il gol contro una squadra che al momento è senza dubbio la più forte, nella ripresa potevamo fare certamente di più. Sono felice perché dopo il loro 1-0 la squadra comunque si è assestata e ha creato qualche occasione pericolosa. Ma nel secondo tempo davvero abbiamo fatto troppo poco». Il Grifone si ferma, dopo sette risultati utili consecutivi con cui ha ridisegnato la classifica e cominciato a respirare un po’, ma per Ballardini anche nella sconfitta si può trovare qualcosa di positivo: «Queste partite ti dicono che serve il massimo a livello di cuore, testa e gambe. Lo sappiamo benissimo, volevamo fare una partita diversa e non ci siamo riusciti. Ma già pensiamo alla prossima». Un derby che promette spettacolo.