Crisi Palermo: via Boscaglia
Fatale la sconfitta di sabato con la Viterbese C’è il vice Filippi fino al derby di mercoledì Poi si decide se cambiare: ipotesi Legrottaglie
Roberto Boscaglia ha pagato a caro prezzo la sconfitta a Viterbo. Il tecnico è stato esonerato, l’altra notte, al rientro a Palermo. Al suo posto la società ha deciso di promuovere l’allenatore in seconda e uomo di fiducia del tecnico, Giacomo Filippi, per affrontare il derby con il Catania di mercoledì sera. Resta da capire se quella interna sarà una soluzione tampone per il derby, oppure si rivelerà definitiva, con Filippi destinato a chiudere la stagione. Non è da escludere che nel frattempo il club valuti i profili di alcuni tecnici. Molto, ovviamente, dipenderà dal risultato di mercoledì. Un’altra sconfitta potrebbe compromettere il nono posto attuale e il mantenimento della zona playoff, portanfdo così ad altre riflessioni.
L’alternativa
Un nome possibile, se i dirigenti decidessero di cambiare ancora, potrebbe essere quello di Nicola Legrottagli,e che nei mesi scorsi è già entrato in contatto con il presidente Mirri, per motivi diversi, in qualità di uomo vicino ad Andrea Radrizzani per un possibile coinvolgimento nel Palermo del patron del Leeds per rilevare parte o la totalità del pacchetto azionario dopo il recesso dalle quote annunciato del socio di minoranza Tony Di Piazza. Un confronto, però, finito in un nulla di fatto. L’esonero di Boscaglia è arrivato dopo due sconfitte che hanno gravato il bilancio complessivo portandolo a 9, e una stagione di risultati deludenti, fatta di alti e bassi che non hanno proiettato il Palermo verso le zone alte. Un percorso dovuto anche a difetti di programmazione e a una perdita progressiva di feeling tra la squadra e il tecnico. Il Palermo ieri è partito per Ragusa dove resterà in ritiro.