L’incubo del Covid Irama rischia di uscire Fiore va sempre in gol
La frecciata dello showman: «Una poltrona senza c... è come Zingaretti senza la D’Urso»
Il Festival numero 71 si apre al buio. «Perché è il più difficile di sempre», dice Amadeus. «Quindi facciamo gli scongiuri tanto non ci vede nessuno», aggiunge Fiorello. Difficile dargli torto. È il Sanremo della rinascita, ma per arrivare pronti all’Ariston non c’è stato nulla di semplice. Il pubblico non c’è, gli applausi sono registrati e la pandemia non riesce a restare fuori dalla porta. Così Fiorello, apparso in una cappa di fiori da 21 chili con rossetto nero e smalto color «Morgan testa di moro» omaggiando Nilla Pizzi con un Grazie dei fior un po’ psichedelico, si ritrova a parlare alle poltrone rosso del teatro: «So che mi darete tante soddisfazioni, voi che non avete mai potuto vedere il Festival!». E poi la frecciata: «Una poltrona senza culo è come Zingaretti senza la D’Urso». Non sarà l’unico affondo politico. Fiore non risparmia nemmeno Draghi, «uno che le lauree se le cancella dal curriculum» e che «parla cinque lingue, ma contemporaneamente!».
Gli appelli
E mentre i componenti dell’orchestra, tutti rigorosamente in mascherina nera, applaudono, anche Amadeus nomina un politico: il ministro della Salute Speranza. Già perché il Covid, come si diceva, non si può e non si deve dimenticare. Per questo il direttore artistico ha voluto sul palco Alessia Bonari, l’infermiera che il 9 marzo dello scorso anno postò una foto scattato dopo 15 ore di ospedale con i segni evidenti della mascherina sul viso, diventando uno dei simboli della pandemia. Lei, bellissima in Armani, ricorda che ancora non possiamo abbassare la guardia. E Amadeus lancia un appello: «State attenti, non si può andare avanti così».
Il caso Irama
Se ne sono accorti bene ieri a Sanremo, dove uno dei big rischia di chiudere la sua avventura festivaliera ancora prima di salire sul palco. Nel pomeriggio si è diffusa la voce, poi confermata dalla Rai con un comunicato, di un membro dello staff di Irama risultato positivo. Immediatamente si è deciso di far slittare da ieri a oggi la performance del cantante di Carrara, negativo al molecolare di controllo, inserendo al suo posto nella serata d’esordio del Festival Noemi (che comunque non si è lasciata sorprendere ed è andata benissimo). Ma la situazione non è ancora risolta. Questa mattina arriverà infatti il risultato del tampone molecolare del presunto contagiato: se sarà confermata la positività, Irama - in quanto contatto stretto dovrà restare in quarantena e sarà quindi costretto al ritiro. È davvero il Festival più difficile di sempre.