La Gazzetta dello Sport

Punte a secco? Palla alla difesa Tre gol inediti

Dybala-Ronaldo, niente centesima rete Sandro segna dopo 115 gare di astinenza e De Ligt torna a incidere da angolo

- di Valerio Clari

Alla Juve sono giorni strani, comunque li si guardi: quelli che avevano lanciato lo sprint dei 100 restano fermi, a proteggers­i in barriera o a ritrovare giocate, in attesa dei gol. Il terzino che aveva segnato 2 gol in 115 partite, ne fa 2 in una gara sola. Il centrale che non aveva segnato mai quest’anno, si sblocca. Ronaldo e Dybala, 97 e 99 reti con la Juventus, restano lì, a inseguire la cifra tonda: Alex Sandro segna la sua prima doppietta in Serie A, in un qualsiasi campionato profession­istico, in carriera. E De Ligt la chiude di testa: se la doppietta del brasiliano è una stranezza, non era normale nemmeno trovare l’olandese a zero gol in campionato.

Difesa offensiva

La decide la difesa: tre gol dal reparto che, in fondo, è sempre stato meno in discussion­e. Tre gol segnati, uno su assist di un altro difensore, Cuadrado, seppur traslocato qualche metro più avanti. Uno preso, su punizione: anche stavolta la porta non resta inviolata, come nelle precedenti nove uscite stagionali. L’ultima volta che il portiere è rimasto imbattuto è contro lo Spezia, a inizio marzo. Però non è lì, davanti a Szczesny o Buffon, che la Juve si è staccata dall’Inter. I problemi venivano più avanti, da centrocamp­o in su, specie contro squadre chiuse, come un Parma passato inaspettat­amente in vantaggio: Alex Sandro da Catanduva, ormai un veterano di questa squadra, sempre a segno nelle sei stagioni bianconere (ma col contagocce) ha evitato problemi: «Volevamo solo vincere, e per la squadra è importante che non segni uno solo». Per lui è una serata top in un’annata passata a inseguire, dopo l’infortunio iniziale. Per De Ligt il colpo di testa è un discorso che riprende: si era interrotto la scorsa stagione, quando segnò quattro volte. Da Matthijs il bionico ti aspetti solo una continua crescita: il 3-1 sul Parma non può essere una stranezza. I calci da fermo sono stati una risorsa poco sfruttata: va ripresa, aspettando gli sprinter sui 100.

 ??  ?? Primo gol Matthijs de Ligt, 21 anni
Primo gol Matthijs de Ligt, 21 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy