Miha-Saputo contatto Oggi si parla di futuro e di alzare l’asticella
In giornata il tecnico del Bologna incontra il patron prima che rientri negli Usa. «La gara? Nessuna delle due meritava di vincere»
i hanno convocato per un appuntamento, poi Saputo tornerà in America quindi parleremo prima. Di cosa? Di futuro». Oggi Sinisa Mihajlovic vedrà il suo presidente. L’incontro fra Mihajlovic e Saputo è in mattinata perché poi il numero 1 del Bologna nel pomeriggio ripartirà verso Miami. Sarà un incontro dirimente o meno? L’annuncio l’aveva dato lo stesso Sinisa alla vigilia, anche se i punti non sono 40 ma 38. Annuncio confermato. Si partirà dal contratto (ancora biennale) in essere per poi passare all’idea di costruire il futuro insieme. Per Joey Saputo l’idea è chiara: quella di andare avanti con Sinisa, poi è chiaro che oggi ci sarà la possibilità di approfondire idee, discorsi, obiettivi e volontà. Il motto è senz’altro uno: alzare l’asticella. Oggi sapremo se gli intenti collimeranno.
«MNon per palati fini
Detto che ad inizio gara c’è stato un cambio di foglio delle formazioni (perché era rimasto il nome di Tanjga dalla scorsa gara quando Mihajlovic era in tribuna squalificato), ecco i concetti proprio di Sinisa dopo il match contro il suo ex Toro. «È stata una gara in cui nessuna delle due meritava di perdere o di vincere - racconta Sinisa -: diciamo che non è stata una partita per palati fini. Certo che quelli del Torino mi fanno sempre un eurogol: l’altra volta Zaza, stavolta Mandragora... I miei? Abbiamo fatto gol con un tiro in porta, a volte ne facciamo 20 e non segniamo. Dominguez? Se ha chiesto il cambio significa che l’infortunio è serio» Poi la chiosa sulla Superlega: «Avevano fatto il passo più lungo della gamba, è durata come un gatto in tangenziale». 1’18”