La Gazzetta dello Sport

Autocritic­a Ballardini: «Troppo tesi e poco lucidi»

La rivincita dell’ex rossoblù Lapadula che vuole spingere il Benevento di Pippo Inzaghi alla salvezza

- Di di

ripla cifra (non per tutti). Un genoano ormai di lungo corso (Pandev) e un ex rossoblù dal piede sempre caldo (Lapadula): è stata la notte che ha premiato le loro prodezze. Il macedone con la

Tsua doppietta al Benevento è arrivato a quota 100 reti in A, primo macedone a riuscirci in uno dei 5 campionati top europei. Chissà se adesso Goran metterà la rete del 2-2 a Montipò sul podio dei suoi gol migliori, che già comprende un pallonetto contro il Verona al Ferraris e un’altra rete con la Lazio contro la Juve a Torino, quando dribblò Cannavaro, Zebina e Thuram battendo Buffon. Ballardini lo ha definito, con un mix di affetto e rispetto, il «futuro presidente della Macedonia». Goran, nell’ultima finestra delle nazionali, ha segnato e vinto in casa della Germania. Aveva messo nel mirino il primo Europeo per la sua nazionale, e ci sarà. «Sarebbe stato importante vincere, ma non ci siamo riusciti. Il Benevento, però, ha fatto la sua partita e ha portato a casa un punto meritato. Dobbiamo tornare quelli di prima, bisogna tornare a vincere. I cento gol? Sono felice, non me lo sarei mai aspettato. La mia idea è di smettere con l’Europeo e poi si vedrà. Prima dovrò parlare con il presidente Preziosi, ma ora la priorità è la salvezza», il commento a caldo. Resta la consapevol­ezza di Ballardini del rischio corso: «Ci è mancata un po’ di lucidità per troppa tensione, ma siamo riusciti a recuperare due volte lo svantaggio, e non era una cosa facile. Quello che è stato fatto sinora conta solo se di qui in avanti faremo altrettant­o».

Incompreso

Poi c’è l’altro protagonis­ta, Lapadula, al quinto centro in questo campionato, ha avuto una storia molto tormentata con il Grifone, fra il 2017 e il 2019. Ma quello è il passato. Ieri forse il destino gli ha restituito qualcosa che gli aveva tolto nei suoi trascorsi rossoblù, mantenendo vivo anche il sogno-salvezza del Benevento. E Inzaghi martella: «Dobbiamo vincere una partita per accelerare verso la salvezza». 1’40”

IL MIGLIORE Motivatiss­imo, scatta mille volte. Conquista il rigore e realizza il 2-1 dopo una splendida iniziativa.

(Di Serio s.v.)

6 MONTIPÒ Un po’ incerto sul secondo gol di Pandev. Attento sulle uscite, bravo a schermare Destro che era arrivato da solo davanti a lui.

6 TUIA Innocente sui due gol, poi si fa male ed esce.

6,5 CALDIROLA Due buoni interventi a inizio ripresa e un buon presidio sui palloni alti.

5,5 GLIK In certe situazioni è stranament­e incerto, concede a Destro una grande occasione.

4 BARBA Raramente Pandev avrà ricevuto in carriera un assist bello come il suo. Errore gravissimo e ne fa anche altri.

5,5 DEPAOLI Troppo tenero nel contrasto che manda Pandev al 2-2. Un cross per Gaich è l’unico contributo offensivo.

6,5 HETEMAJ Prova di sostanza, contrasta bene Strootman.

7 VIOLA Trasforma con serenità il rigore e fa una grande azione per innescare il 2-1: tunnel su Strootman e lancio preciso. (Schiattare­lla s.v.) 5,5 IONITA Corre, ma con meno costrutto rispetto al solito. (Dabo s.v.)

6 IMPROTA Gara di sacrificio, si applica soprattutt­o in fase difensiva. Una pericolosa discesa nel finale.

6 GAICH Buona mobilità nel primo tempo. Sfiora il 3-2 di testa (Insigne s.v.)

6,5 ALL.INZAGHI Penalizzat­o da gravi errori individual­i, ma il piano tattico era stato ideato bene. 6,5 PAIRETTO (Arbitro) Decide bene sul rigore assegnato e anche su quelli richiesti e non accordati. Corretto anche nei cartellini.

6 DI VUOLO (Assistente)

6 PALERMO (Assistente)

 ?? GETTY ?? Lotta continua Filippo Inzaghi, 47 anni, al Benevento dal 2019
GETTY Lotta continua Filippo Inzaghi, 47 anni, al Benevento dal 2019

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy