Sono 22.443 gli spettatori Incassati quasi 2 milioni
esterà l’edizione degli Internazionali che ha fatto riscoprire al pubblico italiano il piacere dello sport in presenza in corso di pandemia. Ovviamente, con le restrizioni ancora incombenti, non si possono celebrare numeri da record come si era soliti fare fino due anni fa, ma in ogni caso l’apertura a 5272 tifosi in tre cluster distinti dagli ottavi ha prodotto un afflusso totale di 22.443 appassionati in 4 giorni, per un incasso di 1.812.817 euro (nel 2019, l’ultimo anno di normalità, furono 13.257.949). Comunque un punto di ripartenza, come sottolinea il presidente della Fit Angelo Binaghi: «Siamo felici, il torneo è stato bellissimo e abbiamo dimostrato che il tennis è uno sport sicuro anche per gli spettatori. Ovviamente la soddisfazione è amplificata dal grande momento dei giocatori italiani. Nei prossimi mesi verrà discussa la programmazione del calendario mondiale dal 2023 in poi, noi siamo in attesa da quasi dieci anni di notizie positive sulla durata del torneo (i famosi 10 giorni di gare, ndr). Se dovessero arrivare, credo che implicherebbero una rivisitazione generale della programmazione e dell’impatto che l’evento avrà sulla location». Il pensiero, ovviamente, corre immediatamente all’annosa questione della copertura del Centrale, su quale il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, si professa finalmente ottimista: «Il tetto rientra nel tema della valorizzazione dell’area: abbiamo sbloccato la procedura e firmato il protocollo d’intesa con Regione, Comune e Ministero dei Beni Culturali. Una commissione già formata valuterà i 33 progetti e i primi sette parteciperanno alla gara finale. Il Foro deve diventare un polo sportivo e culturale per 12 mesi all’anno».
R