Che Palmisano: la 20 km è sua Fortunato e Agrusti per Tokyo
●Ottima Italia a Podebrady nella Coppa Europa di marcia. Con una gemma: il successo di Antonella Palmisano nella 20 km in 1h27’42”. La pugliese, con un gran finale, mette in fila tre spagnole, oro europeo Maria Perez incluso, 2a in 1h28’03”. Valentina Trapletti è 10a in 1h30’05”, a 8”dal personale, Nicole Colombi 12a in 1h32’40” per il bronzo a squadre dopo Spagna e Ucraina. Tra gli uomini spicca Francesco Fortunato, 5° in 1h19’43”, standard olimpico e 6° italiano all-time, con
Massimo Stano 8° (1h20’30”), Federico Tontodonati 11° (1h21’13”), Matteo Giupponi 12° (1h21’52”), Giorgio Rubino ritirato e l’argento a squadre. Ori a squadre nella 35 km donne e nella 50 uomini, con Eleonora Giorgi 2a (2h51’05”), la sorpresa Lidia Barcella 3a (2h51’50”), Federica Curiazzi 8a (2h56’02”), un grande Andrea Agrusti 3° col minimo per i Giochi (3h49’52”), Marco De Luca 5° (3h50’48”) e Michele Antonelli 15° (3h56’18”). Stefano Chiesa squalificato.
●Alle Final Six dei Tricolori a squadre di artistica, al PalaVesuvio di Napoli, 19° titolo per la Brixia tra la donne e Pro Patria Bustese tra gli uomini. Apprensione per Martina Maggio (Brixia), l’azzurra più in forma: al corpo libero si è procurata uno strappo al polpaccio sinistro, le chance di andare ai Giochi sono compromesse. Le bresciane hanno preceduto Civitavecchia e Bollate. In campo maschile il team lombardo ha superato Macerata e Ancona.