Lo Spezia non molla Italiano Per Sassuolo spunta Stroppa
Salgono le quotazioni dell’ex Crotone come successore di De Zerbi Iachini, Gotti e Ballardini altri tecnici con il futuro tutto da scrivere
Roberto De Zerbi, Vincenzo Italiano e Giovanni Stroppa: l’intreccio è servito sulla strada che porta a Sassuolo. Mentre l’attuale tecnico del club neroverde proprio ieri ha di fatto confermato che andrà ad allenare allo Shakhtar Donetsk, allo Spezia le ore della festa hanno portato a un nuovo assalto per trattenere il mago della prima, storica salvezza. Anche in questo caso tutto è stato rimandato alla prossima settimana, anche perché per il tecnico di Ribera ci sono un bel po’ di nodi da sciogliere. E infatti prima di prendere una decisione vuol soppesare bene tutte le situazioni. In questi giorni surriscaldati l’a.d. della società emiliana Giovanni Carnevali sta, a sua volta, giocando le sue carte su vari tavoli.
I candidati
Nella prima tornata di contatti, infatti, il manager aveva già preso informazioni su Italiano (corteggiato anche dalla Fiorentina e monitorato dal Napoli) ma anche su Dionisi dell’Empoli e Zanetti del Venezia. Gli ultimi giorni, però, ha fatto un pensierino anche a Stroppa, sfortunato condottiero del Crotone in questa stagione, prima dell’avvento di Serse Cosmi. Ma l’ex centrocampista del Milan aveva avuto il merito proprio di riportare i calabresi nella massima serie e sempre con un gioco votato all’attacco. Una peculiarità molto apprezzata a Sassuolo dopo le felici esperienze con Eusebio Di Francesco e, appunto, De Zerbi. La sua candidatura, insomma, movimenta l’asta per una successione che appare davvero interessante.
Platek si muove
Il nuovo proprietario del club ligure, Robert Platek, al suo sbarco a La Spezia ha voluto subito conoscere il proprio allenatore, alla vigilia della decisiva partita con il Torino. Nei suoi pensieri Italiano ha un contratto di un’altra stagione ed è pronto a prolungarlo ancora. Attenzione, però, a quella clausola da un milione di euro che permette all’allenatore di cambiare indirizzo senza chiedere permesso. Ovviamente il magnate statunitense, per convincerlo a restare, intende prospettargli un progetto tecnico importante, insieme a un coinvolgimento nella gestione della prossima campagna di rafforzamento. Basteranno questi argomenti per indurre l’allenatore ad allontanare i pretendenti? Non va dimenticato che Italiano ha ottenuto due promozioni consecutive (Trapani in Serie B e Spezia in Serie A) prima di telecomandare quest’importante salvezza: insomma, tra gli emergenti è quello con più frecce nell’arco.
Alternative
In questa panoramica non va dimenticato che c’è subbuglio su un bel po’ di panchine della prossima Serie A. A Firenze, ad esempio, Beppe Iachini è ai titoli di coda. Anche ad Udine la conferma di Gotti è ancora tutta da scrivere. Così come Davide Ballardini non è ancora certo di proseguire la sua esperienza al Genoa, dopo il quarto salvataggio portato a termine. Con tutte queste incertezze dietro l’angolo si comprende bene come il crocevia di Sassuolo possa risultare condizionante un po’ per tutti. Del resto, De Zerbi ha scelto la soluzione ucraina con l’idea di fare importanti esperienze in Champions League. Cosa deciderà, invece, Ivan Juric, anche lui sull’orlo della separazione col Verona? E se anche il croato scegliesse di cercar fortuna all’estero? Tra una settimana cala il sipario sulla Serie A e il dentro o fuori degli allenatori diventerà l’argomento più d’attualità. RIPRODUZIONE RISERVATA