Pellacani-Bertocchi argento 25 km: Furlan 2°, Pozzobon 3a
Da oggi in vasca: Detti nei 400 e le staffette 4x100
●Tre medaglie e una beffa agli Europei di Budapest. Prima che oggi scendano in acqua gli assi della corsia, dal fondo e dai truffi arrivano le ultime gioie. In acque libere le medaglie d’argento e di bronzo raccolte da Matteo Furlan e Barbara Pozzobon nelle 25 km vinte dal francese Reymond e dalla tedesca Boy impreziosiscono un bottino già reso clamoroso dalla tripletta d’oro di Gregorio Paltrinieri: la spedizione guidata dal neo coordinatore Stefano Rubaudo rientra con 3 ori, 2 argenti e 3 bronzi, il trofeo a squadre vinto e 2 gemme prese da specialità olimpiche. La nazionale di Oscar Bertone eguaglia il record di podi di Torino 2009: 7. Due le medaglie da prove olimpiche, ed entrambe con Chiara Pellacani protagonista: un doppio argento dai 3 metri, il secondo nel sincro con Elena Bertocchi reso amaro dalla beffa di 9 centesimi di punto di differenza dalle tedesche PunzelHentschel (307.29/307.20) battute in Coppa del Mondo. La stessa differenza che penalizzò ai Mondiali 2009 i fratelli Marconi dal Canada. Un’inezia che costa la striscia di 9 ori consecutivi azzurri. La romana si consola con 5 podi: nessuna come lei. Oggi (ore 10 e 18, Rai Sport), parte il programma in corsia. Quattro le finali. Gabriele Detti nei 400 sl qui nel 2017 fu bronzo mondiale prima di vincere gli 800, la specialità in cui si tufferà in batteria Simona Quadarella, chiamata a difendere i 3 titoli europei 2018. Federica Pellegrini, iridata 2017 nei 200 sulla Ledecky, è chiamata a qualificare ai Giochi la 4x100 sl. Nei 400 misti, Ilaria Cusinato difende l’argento, e con lei ci sarà Sara Franceschi, già a Tokyo. Infine toccherà alla staffetta veloce maschile di Miressi, il re uscente dei 100 sl: profumo di medaglia.