Europeo, corsa alle ultime maglie Raspadori, Pessina e Toloi in lizza
Ballottaggi in ogni reparto. In porta è Cragno-Meret. Cristante, Grifo e Mancini sperano. E Bernardeschi...
rentatrè nomi, ma è un’illusione ottica. Gli azzurri in lista sono trentacinque perché i due inglesi del Chelsea, Jorginho ed Emerson, si aggiungeranno dopo la finale di Champions. E i tagli del 30 maggio, oltre che inevitabili, saranno dolorosi. L’Uefa ha allargato la liste, permette 26 nomi all’Europeo invece dei tradizionali 23, però 9 torneranno a casa. Alcuni sembrano “destinati”, in altre situazioni si prospetta un ballottaggio all’ultima maglia. Oggi le sfide sembrano queste: Meret-Cragno, Mancini-Toloi, CristantePessina, Raspadori-Grifo. Ma le cose possono cambiare.
TLe previsioni
Se le gerarchie non saranno ribaltate dai quattro giorni in Sardegna, e dall’amichevole contro San Marino, si possono
La rivelazione L’attaccante del Sassuolo sogna un posto come Rossi nel ‘78
signe e Kean. Ancora 4 nomi da aggiungere. A complicare la storia, però, le condizioni fisiche di tre potenziali “europei”. Quello che preoccupa di più è Verratti che sta facendo di tutto per non saltare anche questo torneo dopo il 2016 e il 2018. Il piano di recupero è già cominciato. Anche Acerbi e Pellegrini sono usciti un po’ così dal derby, ma il c.t. è ottimista.
Le sfide
In teoria, Mancini dovrebbe aggiungere un giocatore per ruolo. Un portiere: Cragno e Meret a contendersi la maglia. In difesa e a centrocampo è alle viste un doppio derby RomaAtalanta. Toloi-Mancini è la sfida arretrata: entrambi della categoria dei terzini-centrali adatti per impostare “a tre”. Cristante-Pessina è il duello in mezzo: due polivalenti, il romanista può stare in emergenza anche in difesa, l’atalantino se la cava bene da centrale, mezzala e trequartista. Infine l’attacco. Le anticipazioni su Raspadori hanno avuto conferma: l’azzurrino è pronto per l’Italia, è l’attaccante che manca con il suo movimento nello stretto e il fiuto del gol. Il fatto che non ci sia Scamacca è un segnale. Come il Paolo Rossi del ‘78. «Potrebbe essere», ha detto Mancini. In caso Grifo, sempre in lista, sarebbe il primo indiziato a subentrare. Ma gli equilibri non sono definiti.
Possibili novità
Se per il portiere la situazione sembra abbastanza chiara (la Uefa ne ammette solo 3 in lista, ma un infortunato può essere sostituito fino alla finale), per gli altri reparti potrebbero esserci novità. Difficile, per esempio, rinunciare a uno tra Cristante e Pessina. Mancini potrebbe allora “tagliare” un difensore oppure un attaccante. Sembrano avere meno chance Lazzari, Biraghi, Castrovilli, Politano e Bernardeschi, uno dei fedelissimi di Mancini, sempre presente, sempre positivo, ma coinvolto dalla stagione difficile della Juve. Le eliminazioni faranno comunque male. 2’08”