RONALDO TRASLOCA LE 7 SUPERCAR E CORRONO LE VOCI SUL SUO FUTURO
Domenica notte il trasporto delle vetture Il vicino: «Mai successo». Tifosi in allarme ma c’è un precedente di due estati fa Decideranno la Champions e le offerte
Un simpaticone nel 2012 provò a vendere una Seat Ibiza a 30 mila euro, sostenendo si trattasse della prima auto guidata da Cristiano Ronaldo. Nessuno ricorda come andò ma di sicuro CR7 ha cambiato registro. Gli juventini ieri hanno passato ore cercando di capire perché Cristiano due notti fa abbia trasferito alcune sue auto di lusso - sette, da alcune ricostruzioni - fuori Torino, quasi sicuramente all’estero. Ferrari, Bugatti, Rolls Royce: quattro ruote da collezione. Incaricata dell’operazione, un’azienda portoghese.
Trasloco di notte
L’azienda si è rifiutata di commentare ma qualcosa sul video del giorno, pubblicato da “Per sempre calcio”, si è capito. Primo: il trasporto è stato fatto domenica, intorno alle 23.30. Orario curioso. Secondo, non sarebbe la prima volta che accade, anche se sul particolare qualcuno dissente. Spiegazione ufficiale: trattasi di spostamento di routine, previsto anche altre volte a fine stagione. Luciano, vicino di casa di Cristiano, è la voce fuori dal coro: «Una scena simile si è vista solo nel 2018, quando le auto sono state portate qui». Un altro vicino però racconta di aver assistito a una scena identica nel 2019, anche se è il caso di andare oltre le auto. Cosa farà CR7 il prossimo anno? Il suo è uno dei grandi temi dell’estate e molto si capirà lunedì, quando si saprà se questa stagione disgraziata si sarà conclusa con la qualificazione in Champions. Assetto societario, allenatore, giocatore principale: tutto è in discussione.
Dentro o fuori?
Ronaldo in questo contesto è un grande tema. Sono in gioco la sua volontà, i piani della Juve per il 2021-22 e gli equilibri del mercato internazionale. Questa settimana è molto importante, perché una Juve in Champions cambierebbe tutto. Una Juve in Champions darebbe a CR7 la possibilità di giocare nel suo habitat naturale e di aggiornare gli amati libri dei record. Una Juve in Europa League invece aumenterebbe molto l’ipotesi dell’addio. Jorge Mendes in questi giorni ha smentito l’ipotesi
Sporting Lisbona ma, nel caso, ci sarebbe da capire quali club siano disposti a spendersi (e spendere) per il 7. CR7, per lasciare, dovrebbe accettare una riduzione di stipendio e l’addio al regime fiscale italiano, molto favorevole: ora per tutti i redditi prodotti all’estero paga soltanto 100 mila euro di tasse.
Dybala in Lambo
In tutto questo, domani ci sarebbe una finale da giocare. Ronaldo, specialista di partite senza appello, alla Juve ha interrotto la striscia di finali vinte col Madrid ma tra poco più di 24 ore sarà in campo per il due su due. Dopo la Supercoppa, c’è una Coppa Italia da vincere per cambiare almeno un po’ il bilancio dell’annata. Vicino a lui, sfida aperta. Al momento, Dybala è favorito su Kulusevski e Morata, che pure avrebbe le caratteristiche - attacco alla profondità - per dare fastidio a Gasp. A proposito di Paulo, ieri ha posato con l’ultimo acquisto: una Lamborghini Aventador S Roadster gialla, altro grazioso oggettino. Sul camion di CR7, farebbe la sua figura.