Gattuso rifiuta l’offerta viola Commisso vira su Marcelino
Il progetto non ha convinto del tutto il tecnico del Napoli In corsa ora c’è anche Fonseca
Aveva chiesto al presidente Commisso qualche giorno di tempo per valutare la proposta della Fiorentina. Due anni di contratto a quasi due milioni netti a stagione. Rino Gattuso non aveva fretta di decidere per due motivi: prima di tutto voleva restare concentrato sulla rincorsa alla Champions del suo Napoli e poi voleva capire meglio quali potevano essere le prospettive del progetto della Fiorentina. Anche se, è giusto ricordarlo, Rino non è mai entrato nei dettagli di mercato con la dirigenza viola proprio per non avere troppe distrazioni. Ieri il tecnico calabrese sembra essersi orientato verso un no alla Fiorentina. Una scelta comunicata subito ai dirigenti viola. Un brutto colpo per Rocco Commisso che, dopo aver rinunciato a malincuore al pupillo Iachini, aveva individuato nel suo corregionale la figura giusta per rilanciare un progetto uscito sconfitto in campionato. Il Napoli spettacolo visto in azione al Franchi nell’ultimo turno era un fantastico biglietto da visita. Anche per la piazza. Inoltre Gattuso poteva essere un prezioso consigliere per il mercato visto gli ottimi rapporti con molti giocatori.
L’alternativa
Commisso spera ancora in un ripensamento da parte di Gattuso. Il no definitivo ancora non è arrivato. Nel frattempo, però, la Fiorentina è tornata subito a guardarsi intorno. La pista estera è nuovamente d’attualità. In particolare con Marcelino che ha costruito un fantastico progetto tecnico a Bilbao. L’idea della Fiorentina è quella di affidare la squadra a un giochista. E Marcelino è un allenatore che propone bel calcio, puntando sulla qualità più che sull’aggressività. Resta in piedi anche la pista Fonseca, in uscita dalla Roma ma interessato a restare in Serie A, mentre i dirigenti viola si sono visti offrire a più riprese l’ex tecnico giallorosso Garcia. Figura che non convince. E, sempre per restare a personaggi stranieri che sono stati proposti ci sono anche Ferreira del Palmeiras e Domenico Tedesco che lavora in Russia. Resta in piedi anche la possibilità di riaprire un dialogo con Juric (ma lui non appartiene alla categoria dei giochisti) che l’estate scorsa aveva raggiunto un accordo verbale con i collaboratori di Commisso. E, magari, potrebbe tornare di moda il nome di Sarri anche
Aspetta la Lazio? Rino Gattuso, 43 anni, tecnico del Napoli se il tecnico toscano non ha più avuto contatti con la Fiorentina da ottobre scorso quando gli fu proposto di entrare in corsa per sostituire Iachini. Sarri può anche essere disposto ad ascoltare la Fiorentina a patto di confrontarsi in particolare con il presidente Commisso. La società sperava e spera di comunicare il nome del nuovo tecnico nella settimana post campionato. Anche per dare un messaggio chiaro alla squadra (Vlahovic in testa) e alla tifoseria. Gli allenatori con i quali sta dialogando hanno la possibilità di liberarsi velocemente.
Il futuro di Rino
E Gattuso? Se chiude definitivamente il dialogo con la Fiorentina quale squadra allenerà nella prossima stagione? Rino in questo periodo va di gran moda. Giustamente visti i risultati. Di sicuro non resterà a Napoli dopo le insanabili incomprensioni di qualche tempo fa con il presidente De Laurentiis.
In questo momento la pista più accreditata porta nella Capitale, sponda Lazio. Il rapporto tra Lotito e Simone Inzaghi si è sfilacciato da tempo. Un dato curioso: il procuratore di Gattuso è il portoghese Mendes, lo stesso che ha portato Mourinho alla guida della Roma. Avere due suoi allenatori sulle due panchine di Roma sarebbe unico.