Operazione finale! Lecce per vincere E Coda ritrova il partner migliore
C’è Pettinari col capocannoniere I numeri dicono che la coppia va
Con loro due, il Lecce risulta esplosivo. Massimo Coda ritrova Stefano Pettinari, che ha votato come il suo partner ideale. Alla ricerca della strada smarrita dopo la ripartenza del campionato, Corini affida alla coppia di attaccanti la missione di battere il Venezia. Non c’è alternativa. Nella partita che vale l’intera stagione il Lecce deve invertire il trend negativo negli incontri casalinrilanciare ghi: in campionato, oltre a 4 k.o., solo 6 vittorie e 9 pareggi. Più in particolare, nelle ultime 3 gare al Via del Mare ha racimolato solo un punto con la Reggina, perdendo con Spal e Cittadella. La formazione salentina, puntando a sprigionare la sua vocazione offensiva, dovrà evitare, però, di esporsi alle ripartenze del Venezia.
Garanzia
Nel 4-3-1-2 Corini dovrebbe preferire Henderson a Mancosu nel ruolo di trequartista e forse Tachtsidis nel ruolo di play, in mezzo a Majer e Hjulmand. Lì davanti, con il recupero di Pettinari (da una lesione di primo grado ai flessori della coscia destra: senza di lui, un punto in 4 incontri), il tecnico va sul sicuro, anche se magari finiranno per pesare pure i panchinari Stepinski, Rodriguez e Yalcin. Quando la punta romana ha giocato dall’inizio con Coda, su 9 incontri il Lecce ne ha vinti 7, pareggiando con la Salernitana e perdendo con la Spal. Dei 20 gol segnati, 9 li ha firmati il capocannoniere (in tutto 22 centri, record personale) e 4 quella di Pettinari, in rete al Penzo nel successo per 3-2. Ulteriori segni particolari: in B Coda ha incontrato 6 volte il Venezia, realizzando 5 gol (3 in questo torneo) e dettando 2 assist. Nella semifinale di andata (persa 1-0) non ha saputo fare il Massimo. Chissà, con Pettinari al fianco, potrebbe riscoprirsi decisivo.