Cittadella che bella favola Monza: 2 gol ma come brucia
(PRIMO TEMPO)R0-0
MARCATORI: Balotelli al 13’, D’Alessandro al 33’ s.t.
MONZA (4-3-3)
Di Gregorio; Sampirisi, Bellusci, Pirola, Carlos Augusto; Frattesi, Scozzarella (dal 32’ s.t. Barberis), Colpani (dal 20’ s.t. D’Errico); Boateng (dal 10’ s.t. D’Alessandro), Balotelli (dal 32’ s.t. Diaw), Mota Carvalho
PANCHINA Sommariva, Donati, Anastasio, Gytkjaer, Bettella, Barillà, Armellino, Ricci
ALLENATORE: Brocchi
CITTADELLA (4-3-1-2)
Kastrati; Ghiringhelli (dal 24’ s.t. Cassandro), Perticone, Frare, Donnarumma (dal 32’ s.t. Camigliano); D’Urso (dal 16’ s.t. Pavan), Iori, Gargiulo;
Proia (dal 16’ s.t. Vita); Baldini, Tsadjout (dal 16’ s.t. Ogunseye) PANCHINA Manierò, Rosafio, Beretta, Tavernelli, Smajlaj, Mastrantonio ALLENATORE: Venturato
ARBITRO: Sacchi di Macerata ESPULSI nessuno
AMMONITI D’Urso (C), Pirola (M), Tsadjout (C), Sampirisi (M) e Barberis (M) per gioco scorretto; Kastrati (C) per comportamento non regolamentare
NOTE partita a porte chiuse. Tiri in porta 4-3. Tiri fuori 4-3. In fuorigioco 0-2. Angoli 9-4. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 4’. on sono serviti i cartelli e le magliette con la scritta «crediamoci» che Galliani ha distribuito ovunque e a chiunque per caricare il Monza. Non sono serviti 35’ d’assalto, non sono serviti quei venti ultrà saliti in tribuna a tifare. E’ mancato l’ultimo gol, quello che avrebbe portato al clamoroso ribaltone dopo il 3-0 dell’andata. Il Cittadella stavolta ha resistito, dopo aver rivisto i fantasmi del Bentegodi, dove nel 2019 perse la Serie A facendosi rimontare da 2-0 a 0-3 dal Verona. E’ finale, la seconda della sua storia, per un derby veneto col Venezia tutto da gustare. Di certo
Nil Monza ci riproverà l’anno prossimo, difficilmente con Brocchi (malgrado il contratto) in panchina: per la sua sostituzione circolano i nomi di Pippo Inzaghi e Roberto D’Aversa. E magari con Gigi Buffon - già sondato da Galliani con un messaggio - in porta. Chissà.
Monza senza Boa
Non si erano mai visti, nella storia di questi playoff, tre gol di scarto da rimontare dopo una partita di andata e il Monza sapeva che sarebbe stata dura. Se non altro Brocchi ha stravolto la squadra vista all’andata, con quel 3-5-2 inadeguato contro l’organizzazione del Cittadella; il tecnico è tornato al 4-3-3 affidandosi davanti alle sue stelle Balotelli e Boateng, ma solo il primo ha
Se il Cittadella ha rischiato la beffa, è perché non ha giocato da... Cittadella. Era la sua gara numero 15 nei playoff di B, nessuno ne ha fatte di più, ma l’esperienza è servita a poco. Invece di proporre il suo bel calcio in verticale ad alto ritmo, la squadra di Venturato si è limitata a coprire, senza sfruttare le ripartenze malgrado i tanti spazi a disposizione. Ci ha provato solo Baldini (soprattutto al 7’ della ripresa: bravo Di Gregorio), cecchino dell’andata con la storica tripletta, mentre Tsadjout ha fatto solo un buon lavoro di gestione, con un solo tentativo in zona gol (tiro deviato da Pirola lato di un soffio). Sono state le mezzali (ruolo cardine in questo impianto) a deludere, rivelandosi troppo timorose. Ma è andata bene lo stesso, altrimenti sarebbe stata una vera maledizione. E ora un’altra opportunità per la A. Il calcio è pronto a raccontarci un’altra favola. Venezia permettendo.
6 DI GREGORIO Sempre sicuro, fa solo ordinaria amministrazione.
6,5 SAMPIRISI Dalla sua parte non si passa, sale spesso.
7 BELLUSCI Rientro fondamentale, dirige la difesa con esperienza e praticità.
7 PIROLA Addomestica Tsadjout.
6 CARLOS AUGUSTO Suo il cross dell’1-0, ma in tante discese è l’unica che porta sostanza.
6 FRATTESI Fiammate importanti, ma fini a se stesse.
5 SCOZZARELLA Braccato da Proia, non dirige la manovra come dovrebbe (Barberis s.v.)
6,5 COLPANI Vivacizza con Mota la fascia sinistra, gli manca solo il tiro.
6 D’ERRICO Acclamatissimo, si danna l’anima, ma c’è solo l’impegno. 5 BOATENG Sbaglia i primi cinque palloni che tocca in mezzora e chiude col Monza senza lasciare traccia.
6,5 BALOTELLI Cammina, sonnecchia, ma quando ha la palla fa male: suo l’1-0. Perché toglierlo? (Diaw s.v.)
6,5 MOTA CARVALHO E’ sempre pericoloso in dribbling, ma stavolta non si fa sentire in zona gol.
6,5 ALL. BROCCHI Si leva la felpa, resta in maniche corte per caricare la squadra, ma il suo impeto non basta. Modulo giusto, ma forse Balotelli avrebbe dovuto lasciarlo in campo.
6 KASTRATI Incolpevole un gol, sbaglia solo un’uscita su corner e becca il giallo per perdita di tempo. 5,5 GHIRINGHELLI Qualche incertezza, soprattutto sul cross dell’10, poi esce acciaccato.
5,5 CASSANDRO Fatica ad arginare D’Alessandro.
6,5 FRARE Bendato dopo la ferita dell’andata: l’anima eroica del Citta.
6 DONNARUMMA L’uomo dei 7 assist in stagione si limita a coprire. (Camigliano s.v.)
5,5 D’URSO Mezzala e non trequarti, non fa mai ripartire la squadra.
6 PAVAN Utile in copertura nel momento più caldo.
6,5 IORI Esperienza fondamentale per gestire la gara.
5,5 GARGIULO Malgrado gli spazi, nemmeno lui fa ripartire la squadra.
6 PROIA Sbaglia qualche pallone di troppo ma soffoca bene Scozzarella.
6 VITA Con lui, ex di turno, qualche ripartenza in più c’è.
6 BALDINI Dopo i 3 gol all’andata ci prova, ma non approfitta degli spazi. 6,5 TSADJOUT Fa reparto da solo, tiene palla e corre fin quando ne ha. 5,5 OGUNSEYE Si fa vedere solo con qualche colpo di testa.
6 ALL. VENTURATO Malgrado la promessa, snatura la sua squadra e fa una partita molto difensiva, ma il piano riesce lo stesso. 6,5 SACCHI (Arbitro) Fischia tanto, fischia tutto, forse troppo, ma così tiene in pugno la partita. Vede bene il mani di Gargiulo fuori area e sbaglia poco. 6,5 BRESMES (Guardalinee) 6,5 IMPERIALE (Guardalinee)
●MONZA (m.del.) Venturato ha il volto di chi sa di aver compiuto un’impresa. «Siamo un gruppo di uomini veri. – ha commentato il tecnico del Cittadella– C’è grande gioia, ma anche la consapevolezza di aver sofferto tanto nel finale. Possiamo fare meglio. Il Venezia? Dovremo giocarcela con la nostra identità e intensità». Mentre Brocchi ha gli occhi lucidi: «C’è grande amarezza: abbiamo pagato gli errori incredibili della gara d’andata».