Pirelli saluta il nerazzurro: club a caccia dello sponsor
Il gruppo resta partner della società L’a.d. Antonello: «Siamo una famiglia» Sulle maglie 2021-2022 un brand Usa?
Dopo 26 anni sarà strano dire addio, ma è solo un altro pezzo di futuro interista che inizia. Oggi Pirelli, lungo compagno di viaggio nerazzurro, saluta: quel logo lo si vedrà solo sui banner di San Siro o per qualche mirata attività di marketing, ma non ci sarà più nella maglia del prossimo anno. Né davanti né sulle maniche e neanche nelle divise di allenamento. Scaduto il contratto, smette di essere il main sponsor dell’Inter proprio nel giorno più lungamente atteso, quello della coppa dello scudetto alzata al cielo di Milano dopo 11 anni. In realtà, da quando nel 1995 ha intrecciato il suo destino a quello del club allora presieduto da Massimo Moratti, Pirelli ne ha viste di ogni: dall’arrivo in pompa magna di Ronaldo al 5 maggio, dalle cadute pre alle risalite post Calciopoli, dal lampo del Triplete all’attesa per questa prima gioia cinese. Ha marchiato anche momenti iconici, come lo spot del 1998 in cui è ritratto il Fenomeno nella posa del Cristo Redentore di Rio o, più recentemente, le speciali divise con i cognomi in caratteri cinesi per celebrare il capodanno di Pechino.
Settimane decisive
Nella realtà, Pirelli ricalibra il suo ruolo e, a partire dalla prossima stagione e fino al 2023/2024, diventa “Global Tyre Partner”. Più semplicemente, fornirà i suoi pneumatici. «Pirelli è parte della famiglia nerazzurra e ci auguriamo che questo nuovo accordo di partnership ci permetta di tagliare insieme nuovi importanti traguardi», ha detto a riguardo l’a.d. Alessandro Antonello. In ogni caso, oggi con l’Udinese non ci sarà nessuna inaugurazione della prima maglia che verrà, proprio perché va ancora trovato lo sponsor che sostituirà Pirelli: è probabile che il nuovo partner sia statunitense, ma se ne saprà di più nelle prossime settimane, più serene per le casse dell’Inter visto l’arrivo di 275 milioni di euro dal fondo californiano Oaktree. Sparirà comunque sulla prossima maglia anche lo spazio posteriore con la scritta Drive (legata direttamente a Pirelli) sotto al numero: al suo posto comparirà un nuovo partner, Lenovo.