La Gazzetta dello Sport

Musso osservato speciale: è il preferito per il dopo Handa

L’argentino a San Siro sfida lo sloveno di cui potrebbe prendere il posto L’ostacolo è nel costo di circa 20 milioni

- Di

no di fronte all’altro. Da una porta all’altra. Samir Handanovic, sloveno e Juan Musso, argentino. Handanovic all’Udinese ha giocato dal 2004 al 2005 e dal 2007 al 2012. Lì, con Francesco Guidolin è esploso. Guadagnand­osi l’Inter. Musso all’Udinese ci gioca dal 2018. E, parata dopo parata, sotto la guida di Luca Gotti e con l’attento lavoro fatto con i preparator­i Brunner e

UMarcon è arrivato fino alla nazionale che raggiunger­à martedì con i compagni De Paul e Molina e gli altri italiani che Scaloni aspetta per la Coppa America.

Futuro

Se Handanovic è il presente dell’Inter, Musso può essere il futuro. Nei desideri del portiere che ha giocato al Racing ed è grande amico di Lautaro Martinez, che è cresciuto nello stesso club, c’è l’idea di fare il grande salto. Non solo: Juan vorrebbe restare in Italia dove sta benissimo e apprezza particolar­mente la Serie A. L’Udinese è consapevol­e d dover accontenta­re il portiere che oggi termina il terzo campionato in bianconero. Solitament­e nella logica del club friulano il calciatore dopo tre stagioni è maturo per uscire. Consentend­o alla società di incassare bene e aumentando decisament­e il proprio ingaggio. Che oggi è decisament­e sotto il milione di euro. In principio c’era stato un interessam­ento della Roma, ma i gialloross­i, che attendono Josè Mourinho, hanno quattro portieri a libro paga. L’Inter non ha mai nascosto l’interesse per Musso che ha appena compiuto 27 anni. Juan è sicuro tra i pali, ha una reattività incredibil­e, è forte nelle uscite. Dove solo migliorare nella concentraz­ione che, soprattutt­o in questo campionato, gli ha giocato qualche brutto scherzo nelle ultime giornate con Benevento, Bologna e Napoli. Musso è l’unico portiere che è riuscito a tenere la porta inviolata contro l’Inter ormai campione d’Italia. All’andata finì 0-0 e lui fu decisivo. Il migliore in campo con un 7 in pagella datogli dalla Gazzetta. Proprio a Lautaro negò la gioia del gol. I due martedì viaggerann­o insieme sull’aereo messo a disposizio­ne dalla federazion­e argentina. E parleranno anche dell’Inter, di Milano

da cui Musso è attratto. Il portiere dell’Udinese per ora pensa solo a scalare posizioni nella Seleccion. Parte come terzo, ma vuole arrivare a difendere la porta del suo paese. Due anni fa è salito in corsa sul treno della coppa America guadagnand­o pure lui il bronzo. Ora ha messo tutto nelle mani dell’agente spagnolo Vicente Montes che si occuperà di gestire la trattativa. Base circa 20 milioni. Con l’idea almeno di giocarsela alla pari con Handanovic che non è ma stato propenso a cedere minuti ai “rivali” interni...

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ANSA In vetrina Juan Musso, 27 anni, gioca nell’Udinese dal 2018-19

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