Quinta medaglia: Greg è d’argento La quarta di Fede è bronzo «misto»
Negli 800 Romanchuk oro, Detti 3° Pellegrini, podio con Miressi nella 4x100. Pure Martinenghi bronzo
ra i due che non litigano mai ma sono rivali, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti, gode l’ucraino d’oro Romanchuk (7’42”61). «Gli offrirò una birra» racconta il marziano Greg. Perché anche se il campione del mondo degli 800 deve accontentarsi dell’argento a 1”, sa che il suo primo tempo al mondo (7’42”96) Misha non l’ha battuto mentre il Gabri di bronzo consolida il 2° tempo stagionale in 7’46”10. Nella contabilità di questa finale assai combattuta, prova generale olimpica, bisogna considerare che Paltrinieri era alla quinta gara (e quinta medaglia) e 22.1 km nelle braccia , mentre l’ucraino e il livornese erano alla seconda. Per Detti, deluso dai 400, il podio è una consolazione: «L’importante era tirare fuori gli attributi. Un bronzo che mi rende leggermente felice: una medaglia è sempre una medaglia».
TMi do 10 per i 3 ori vinti nel fondo e 9.5 per i due argenti in piscina
Greg da dieci
Gregorio s’è visto sfilare l’oro negli ultimi cento metri ma «cinque medaglie non riuscivo a prenderle neanche a un campionato figuriamoci agli Europei. Mi do un 10 per i 3 ori vinti nel fondo, e 9.5 per i due argenti in piscina. Non è mai bello perdere, nella parte centrale ci ho provato a staccare l’ucraino ma nell’ultimi cento mi ha superato».Dalla doppietta individuale nella neo specialità olimpica, ad un altro doppio bronzo: prima Nicolò Martinenghi nei 50 rana , poi la staffetta veloce tra uomini e donne che hanno regalato a Federica Pellegrini la sua quarta gemma. Dietro Peaty, il varesino del ‘99, allenato da Marco Pedoja (che segue qui la Pilato e Pinzuti, 8°) tocca in 26”68: con il 26”49 della semifinale sarebbe stato argento al posto del bielorusso Shymanovich in 26”55. Lanciata da Alessandro Miressi ancora formidabile in 47”63 dopo aver preso pure la finale dei 50 sl, la staffetta sfodera anche un ottimo Thomas Ceccon (nato nel 2001) autore di 47”59, finché tocca alle donne difendere la medaglia: Federica Pellegrini lascia in testa l’Italia con una frazione da 53”58, Silvia Di Pietro Di Pietro (53”84) diede il podio toccando per il bronzo con record italiano migliorato di due secondi. L’oro è britannico, l’argento olandese. Che Italia.