Musetti, eccoti Nishioka E c’è l’esordio di Sonego
●Un set a sonnecchiare, poi una grande reazione. Lorenzo Musetti ha vinto il derby contro un Gianluca Mager che, dopo un’ottima partenza, è calato alla distanza, tradito soprattutto dal rovescio. A Parma era il secondo incrocio tra il 19enne di Carrara reduce dalla semifinale di Lione - e il 26enne sanremese finalista a Rio de Janeriro 2020 e il più giovane ha vinto anche stavolta, dopo il precedente nel Challenger di Ortisei del 2019. Dopo aver perso il primo set, Musetti è salito in cattedra e nei successivi due ha lasciato solo tre giochi a Mager. «Penso che il Lorenzo di due anni fa non avrebbe vinto questa partita, soprattutto dopo quel primo set. Abbiamo fatto un buon lavoro ma ce n’è ancora tanto da fare» ha detto Musetti che oggi negli ottavi incontrerà il giapponese Nishioka. L’altro derby è andato a Marco Cecchinato che ha sconfitto Raul Brancaccio 6-3 7-6: oggi lo aspetta Bedene, uscito vincitore (6-4 7-6) dall’incontro con Salvatore Caruso. Andreas Seppi, al rientro dopo oltre due mesi, ha perso in due set da Sebastian Korda: l’americano oggi sfiderà Lorenzo Sonego, reduce della splendida semifinale di Roma.
Nole...nervoso
Sabato al Novak Tennis Center di Belgrado ha festeggiato i 34 anni. Ieri Djokovic, nel torneo di casa (Atp 250, terra), ha esordito subendo un penalty point per aver rotto una racchetta, poi ha battuto 6-2 7-6 il tedesco Mats Moraing e raggiunto Vilas al 5° posto nella classifica dei plurivincitori a quota 951. «Il primo set è andato bene - ha detto Nole, che domani nei quarti sfiderà Coria -. Nel secondo potevo chiudere prima, ma lui ha giocato molto bene. In vista di Parigi, è ok così».