La Gazzetta dello Sport

Vero Vale cercasi La sua pista mito può essere alleata

Il pesarese ha bisogno di segnali per il 2022 Morbidelli aspetterà la fine del campionato per farsi operare al ginocchio sinistro

- p.i.

Èla gara dei grandi interrogat­ivi. Valentino Rossi e Franco Morbidelli si presentano al Mugello a caccia di punti, ma soprattutt­o di certezze. Che per i due sono decisament­e diverse: di carattere tecnico per il primo, fisiche per il secondo. Nel caso del Morbido, c’è quel ginocchio sinistro che a Le Mans ha fatto urlare a tutti un “nooo” di paura, quando l’italo-brasiliano è crollato sulla sua M1 mentre stava provando il cambio di moto in corsia box a fine warm-up; e poi nel primo giro di gara, con il pilota della Petronas che è stato tamponato da Pol Espargaro (finendo nella ghiaia) ed è nuovamente crollato al suolo nel tentativo di appoggiare il piede per restare su.

Recupero muscolare

Quel “sarebbe da operare”, pronunciat­o a fine GP, non ha certo diminuito le preoccupaz­ioni, ma Franco in questi dieci giorni a casa ha lavorato duro in palestra con Carlo Casabianca, il preparator­e della VR46 Academy, e con il fisioterap­ista per recuperare stabilità muscolare. «Sto bene, anche se non sono al massimo» si limita a dire Morbidelli, senza svelare troppo sull’entità dell’infortunio. Ma trapela che un’operazione potrebbe essere necessaria, anche se a fine stagione, quando ci sarà il tempo per recuperare senza pregiudica­re il campionato. In ogni caso, come si è visto in Francia, sia quando ha spinto la M1 al box per il cambio moto sia quando ha ripreso la gara, seppure ultimissim­o e staccato di 4 giri, l’infortunio non sembra pregiudica­re la guida. Nei prossimi mesi sarà necessario fare parecchia attenzione all’arto.

Quattro gare decisive

Discorso diverso per Rossi che a Le Mans aveva mostrato passi avanti concreti rispetto al disastro delle prime gare. Ma alla fine, tra il coinvolgim­ento nel contatto Morbidelli-Espargaro e il cambio moto (situazione mai amata e che raramente lo ha visto davvero efficace, tanto da essere l’unico pilota apertament­e contrario al format), il pesarese ha raccolto meno di quello che sembrava alla portata. Ora serve la riprova al Mugello, pista dove in passato non aveva rivali e che nella difficoltà potrebbe diventare alleata. Anche perché, al di là del risultato secco, Valentino tra qui e Assen dovrà decidere cosa fare nel 2022. E siccome è intelligen­te, è il primo a capire che, se non sarà competitiv­o, allora i prossimi saranno davvero gli ultimi giri di giostra.

 ?? AP ?? Dubbi Valentino Rossi, 42 anni, 11o a Le Mans, miglior risultato 2021
AP Dubbi Valentino Rossi, 42 anni, 11o a Le Mans, miglior risultato 2021

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy