La Gazzetta dello Sport

PREZIOSI CONFERMA L’ALLENATORE STROOTMAN RESTA?

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Sarà Balla-V. C’era già un contratto (firmato nel dicembre scorso) che prevedeva il rinnovo automatico a salvezza acquisita per il tecnico ravennate, riuscito nell’impresa con due giornate di anticipo: ma ora esiste pure la volontà ribadita dal club ad andare avanti insieme all’allenatore che per la quarta volta ha tenuto il Grifone in Serie A. Non ci sono incontri, nè vertici in vista fra il presidente Enrico Preziosi e il tecnico, sempliceme­nte perché le parti (insieme al diesse Marroccu) già stanno lavorando alla rosa della nuova stagione. Certo, sul finire della stagione la dialettica di Ballardini, che aveva delegato la decisione finale sul suo futuro genoano al presidente, s’era portata dietro come effetto diretto alcune interpreta­zioni che portavano a un finale diverso. Che, invece, a villa Rostan mai è stato in discussion­e. Marroccu l’aveva ribadito più volte («il mister resta al cento per cento»), e gli ultimi fatti l’hanno confermato. Ballardini partirà stavolta dalla difesa a quattro, con una rosa non più extra large: lui vorrebbe 14-16 giocatori, con 6-8 giovani al loro fianco per farli crescere.

Tecnico e società già al lavoro per il futuro: difesa a 4, rosa da 24 e non più extra large Numeri vincenti

Ballardini d’altra parte ha raccolto in questa sua quarta avventura rossoblù una media di 1,44 punti a gara (36 in 25 partite), mai così alta in passato: fu inferiore nel 2017-18 (Balla-ter, media di 1,34 punti), nel 201213 (Balla-bis. 1,23 punti), e persino della sua prima gestione rossoblù (2010-11, 1,42). Fra l’altro, stavolta, in condizioni, in condizioni ambientali complicate, con una squadra da ricostruir­e anche nel morale dopo un inizio di campionato terribile in seguito agli effetti legati alle diciotto positività al Covid-19 nel gruppo-squadra Il resto è storia di oggi.

Rivoluzion­e (soft)

Una squadra che cambierà volto, visti i tredici prestiti (e due giocatori in scadenza: Pandev e Behrami) della rosa 2020-21. Fra chi dovrebbe dire addio, almeno sulla carta, c’è l’olandese Strootman, arrivato a gennaio ma diventato ben presto leader in campo e fuori. Il suo congedo dal Genoa («sono molto

Volti nuovi e non Sabelli è vicino Piace Messias Promosso Kallon Perin tornerà?

grato per l’opportunit­à che mi è stata data qui di poter giocare di nuovo con regolarità quando nessun altro credeva in me») ha colpito tutti a Genova. L’ingaggio alto rispetto ai parametri economici del Genoa è un ostacolo alla sua possibile riconferma, ma il Grifone proverà a trattenerl­o, a patto di poter trovare un’intesa con il Marsiglia, proprietar­io del cartellino. In quel ruolo piace anche l’ex Kucka, tutto è possibile. In difesa è ben avviata l’operazione che può portare al terzino destro Sabelli (Brescia). Per l’attacco, invece (con Shomurodov, promosso a pieni voti come nuovo leader dopo il suo primo anno italiano, oltre al riconferma­to Destro), il Genoa lavora con il Crotone per Messias, ma anche il giovane Kallon (che ha debuttato a Cagliari all’ultima di campionato) potrebbe avere una chance già nel prossimo ritiro estivo. Quest’anno è stato sin qui grande protagonis­ta nella Primavera, dopo avere favorevolm­ente colpito lo stesso Ballardini nel

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