Sibilio è tornato «Ho ritrovato fiducia»
ui (400 hs, 4x400), la britannica Dobbin (200, 4x100) e le polacche Skrzyszowska (100, 100 hs) e Kaczmarek (400, 4x400): Alessandro Sibilio, 22enne napoletano di Posillipo, è nel club esclusivo di chi a Chorzow ha fatto doppietta. L’allievo di Gianpaolo Ciappa, dopo un paio di anni difficili, è rinato. Frazionista della staffetta del miglio oro europeo e iridato junior a Grosseto 2017 e a Tampere 2018, in venti giorni è sceso tre volte sotto i 50”00 nel giro di pista con barriere, con la punta del 49”25 di Savona, personale sbriciolato. Con quel marchio di fabbrica (“Il rettilineo Sibilio”) tornato a mietere vittime. I finali del finanziere, in uscita dalla seconda curva, sono entusiasmanti come lo erano quelli di Fabrizio Mori, collega di club e di specialità, campione del mondo a Siviglia 1999. Lui in più, dall’alto di 190 cm per 80 kg, ci mette un’eleganza
Le una facilità di azione che sono di pochi.
Nel nome di Diego