La Gazzetta dello Sport

Musetti fermo per la maturità In paese gli fanno il campo in erba

- di Marco Magi LA SPEZIA @RIPRODUZIO­NE RISERVATA

L’esame di maturità può costringer­e il talento emergente del nostro tennis a preparare l’esordio a Wimbledon su un campo da calcio? È ciò che accadrà a Lorenzo Musetti, il nuovo golden boy della racchetta reduce dal Roland Garros (primo Slam giocato in carriera) conclusosi con la sconfitta agli ottavi contro Djokovic. Lollo si allenerà su quel terreno già da questa mattina.

Ritorno a casa

Il numero 76 Atp (ma lunedì sarà tra i primi 70) deve ringraziar­e il proprietar­io del circolo Junior San Benedetto, Franco Piagneri che, a dispetto dei suoi 76 anni, al Campo Sportivo «Cevasco» ha tagliato l’erba, ormai alta quasi un metro, tracciato le righe e sistemato la rete con l’aiuto dell’amico Giancarlo, trasforman­do in soli tre giorni un rettangolo per il football in un perfetto (o quasi) campo da tennis simil-londinese. Il circolo è quello gestito appunto a San Benedetto, frazione di Riccò del Golfo, da Benedetta Di Carlo e Simone Tartarini, il coach di Musetti, dove Lorenzo si è formato come tennista e si è allenato per anni: il campo di calcio è adiacente alla struttura. Lollo aveva altri progetti: con l’esame di maturità al Linguistic­o fissato per il 16 giugno, avrebbe disputato il torneo su erba di Maiorca dal 20 al 26 giugno in preparazio­ne ai Championsh­ips. L’imprevisto è capitato proprio durante la sfida contro Nole a Parigi, quando i genitori hanno saputo che a causa dello spostament­o del presidente della commission­e esaminatri­ce in un altro istituto, nel liceo parificato del figlio sarebbero slittate le sessioni. Lorenzo così sosterrà l’esame lunedì 21 o al massimo martedì 22 giugno e il 23 partirà poi per Londra, forse con il jet privato di Djokovic. Di trasformar­e il campo da calcio di San Benedetto si era già parlato proprio in vista della trasferta a Maiorca, ora l’appuntamen­to è fissato per le 11.30 di stamattina. Come spiega coach Tartarini, «l’erba esteticame­nte è perfetta, però è chiaro che sia meno fine di quella del tennis. Ci sono anche dei ciuffi anomali, ma per allenarsi va benissimo». A Wimbledon Lorenzo ha giocato solo da junior: «Un’esperienza che gli è piaciuta – conclude Tartarini -. Ama quel tipo di rimbalzo». Chissà come sarà quello di un campo sportivo.

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Geniali Coach Simone Tartarini sul nuovo campo con gli amici del Circolo

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