Mbappé Spaventa il Psg: «Non so se Parigi è il posto giusto...»
L’attaccante è nel mirino del Real e il suo contratto scade nel 2022: «Voglio pensarci bene»
Sa farsi desiderare, Kylian Mbappé. Il ragazzo che da sempre brucia le tappe, si prendere tutto il tempo per decidere che fare del suo futuro, tenendo in tensione dirigenti e tifosi del Psg. Il contratto arriva a scadenza tra un anno, ma il 22enne non ha ancora deciso se rimanere o preparare le valige. Magari non quest’estate, vista la determinazione del club dell’emiro del Qatar di non cederlo a nessuno. Ma forse la prossima, scegliendo la nuova destinazione già da gennaio. Ma di certo, l’attaccante, come confessato a France Football, non farà colpi bassi al Psg, in attesa di capire se la rosa sarà rinforzata davvero. E non solo con Donnarumma.
Nocciolo
La chiave della lunga intervista dell’ormai mensile francese sta in coda, tra le curiosità legate all’incontro con il giornalista. Tra il luogo, via Zoom dal centro federale di Clairefontaine, la durata di 54’ e il voto che il parigino si è dato (9 su 10), spunta anche la domanda che gli piacerebbe fare al suo presidente Al Khelaifi: «Quella che gli faccio sempre: che giocatori compri quest’estate?». E qui sta il nocciolo della questione, perché Mbappé vuole una squadra più forte per vincere. E per ora non sembra convinto: «La decisione da prendere – spiega il talentuoso campione del mondo – è difficile, voglio pensarci bene prima. Sto in un posto dove mi sento bene ma mi chiedo anche se sia il migliore per me. Non ho ancora una risposta». Classe
Già questa frase basterebbe per dar fuoco alle polveri delle speculazioni, rilanciando le speranze del Real Madrid che lo insegue da tempo per farne il nuovo CR7. In ogni caso, Mbappé sembra determinato a non giocarla sporca: «Non sono pazzo, so bene che il progetto è diverso con o senza di me, ma i dirigenti capiscono la mia posizione anche perché sanno che non farei né tradimenti né colpi bassi. Essere un grande giocatore si prova in campo e fuori, muovendosi in modo pulito e con classe». Così la trattativa per il rinnovo rischia di andare avanti ad oltranza, come nel 2017 quando lasciò il Monaco per Parigi: «E lo decisi all’ultimo giorno di mercato».
Rinforzi
Mbappé prende tempo anche per capire come si muoverà il Psg per rinforzare la squadra. Di ambizione ce n’è, come annunciato dal presidente Al Khelaifi. E subito via Liverpool è arrivato il centrocampista Wijneldum. Da domani si potrebbe approdare ad un accordo con l’altro svincolato di lusso Donnarumma ed è già stata presentata all’Inter un’offerta da 60 milioni per Hakimi. Negli ultimi giorni poi è emersa con insistenza la suggestione Pogba, cliente di Raiola come l’ex portiere del Milan e Kean che il Psg spera di confermare dopo una convincente stagione in prestito dall’Everton. Da capire se già questo possa bastare a Mbappé.