La Gazzetta dello Sport

La fascia latina

Un’Inter in stile Uruguay Ora spunta il baby Torres Dopo Olivera piace un altro connaziona­le a sinistra E per Hakimi il Chelsea prova il sorpasso sul Psg

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ultima voce arriva direttamen­te dall’Uruguay. Un fulmine a ciel sereno, con tanto di dettagli, cifre, richiesta e offerta. I media locali sono sicuri: l’Inter ha messo nel mirino il nuovo talento della Celeste. Si tratta di Facundo Torres, esterno offensivo del Peñarol, classe 2000, uno dei talenti emergenti del calcio sudamerica­no. L’indiscrezi­one viene accompagna­ta dal punto sulla trattativa: al club uruguaiano sarebbe arrivata un’offerta da 12 milioni a fronte di una clausola rescissori­a di 17. Si tratta. Certo, in Uruguay Torres è sulla bocca di tutti: ha appena debuttato con la Celeste di Tabarez, subentrand­o contro il Paraguay e poi partendo titolare contro il Venezuela.

L’Ha qualità, l’età giusta per cercare fortuna in Europa e cominciare una nuova tappa di carriera, però non è proprio l’esterno tutta fascia di cui l’Inter ha bisogno per completare la rosa. Ecco, il profilo tecnico-tattico non sembra rispondere all’identikit che la dirigenza nerazzurra sta cercando per regalare a Simone Inzaghi un esterno in grado di esaltarsi nel 3-5-2. Però è giusto registrare la voce e magari segnarsi il nome: in Uruguay sono tutti convinti che il ragazzo è destinato a una grande carriera. E alla fine per età e talento è un’operazione che l’Inter potrebbe anche fare. Ma non ora, magari più avanti.

La priorità, come noto, resta un laterale mancino malgrado l’uscita prossima di un esterno destro. Ormai non è più

● una questione di “se”, piuttosto di “quando” Achraf Hakimi lascerà l’Inter. A rendere chiara la situazione ci ha pensato ieri il suo agente Alejandro Camaño, che cura anche gli interessi di Lautaro Martinez: «L’unico che forse lascerà l’Inter è Hakimi, che ha diverse offerte in Europa…». Il Psg resta in pole position ma anche fermo sull’offerta da 60 milioni, mentre il Chelsea starebbe provando il sorpasso, ma inserendo nell’operazione un paio di contropart­ite. E dalle parti di viale della Liberazion­e la chiusura è totale: 80 milioni, solo cash. Anche se in realtà tra i giocatori offerti dal Chelsea c’è anche Emerson Palmieri, il sogno - neanche troppo nascosto – dell’Inter per sistemare la fascia sinistra. Emerson-Inter è un vecchio amore che torna spesso, anche perché negli anni i nerazzurri non sono mai riusciti a sistemare la corsia mancina con un vero specialist­a, abile e affidabile come l’italobrasi­liano, in rotta con il Chelsea malgrado la Champions appena vinta. Vuole giocare di più e sentirsi di nuovo importante. I Blues però pretendono almeno 20 milioni per lasciarlo partire e la trattativa al momento è ferma.

L’Inter ha la necessità di vendere per poter investire di nuovo e finché non ci sarà un’uscita difficilme­nte chiuderà operazioni in entrata. Ma il casting per la corsia sinistra resta comunque vivo. Lunedì a Milano sono sbarcati gli agenti di Mathias Olivera, esterno uruguaiano del Getafe, con passaporto spagnolo. Il giocatore cerca una nuova avventura dopo un’ottima stagione in Spagna: ha una clausola da 20 milioni che non sembra in linea con le esigenze dell’Inter, ma potrebbero bastare anche 14 milioni per convincere il Getafe a liberarlo. Al momento resta una candidatur­a più che una reale trattativa. Un’ipotesi, insomma, non un vero obiettivo come Emerson Palmieri, l’uomo scelto dall’Inter e Inzaghi per aprire il nuovo ciclo nerazzurro. 2’37”

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AFP Neo debuttante con la Celeste

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