L’INTRIGO Sirene Premier per Pellegrini La Roma fa muro
Oltre al Barça, sul romanista anche Liverpool e Tottenham, ma il club offre il prolungamento fino al 2025
L’azzurro ha una clausola di rescissione da 30 milioni, che i vertici vogliono togliere
Il calcio come una storia d’amore. La sensazione è che Lorenzo Pellegrini sia come quelle belle ragazze che dal fidanzato vorrebbe qualcosa di più ma, nonostante sia corteggiata dai più bei giovanotti della città, alla fine sanno tutti che resterà col primo amore. Così, in attesa che la fine dell’Europeo riporti intorno a un tavolo l’agente Pocetta, e il g.m. Pinto, si assommano le manifestazioni d’interesse intorno al capitano della Roma.
Barça e Premier
In queste ultime settimane, intorno a Pellegrini, è stato prima accostato il nome del Barcellona, mentre adesso – fronte Inghilterra – spunta l’interessamento di Liverpool e Tottenham, anche perché sulla panchina lasciata da José Mourinho è arrivato Paulo Fonseca, che conosce Lorenzo così bene da considerarlo «il miglior centrocampista d’Italia».
Via la clausola
L’impressione è che la Roma abbia due sensazioni forti: il giocatore non farebbe mai lo sgarbo di andare via a parametro zero, il prossimo anno. Non basta: non andrebbe via
neppure sfruttando la clausola rescissoria da 30 milioni che ha sul contratto e che la Roma vorrà togliere non appena si riformulerà il nuovo contratto. E allora la dirigenza non fa drammi per il fatto che gli agenti provino anche a cercare offerte – e anche ingaggi – persino più allettanti rispetto a quelle giallorosse, ma tutto congiura perché, durante l’estate, si firmi un rinnovo fino al 2025 che legherà Pellegrini alla Roma con un contratto importante da (almeno) 3 milioni netti a stagione più bonus. Tra l’altro Mourinho lo ha già chiamato per farlo sentire importante. Per questo, a meno di offerte «monstre», per Lorenzo la parola Roma sarà sempre speculare ad Amor