Southgate: «Resto fino al Qatar, ma non rinnovo»
Sotto accusa per la scelte nella finale e per la lista dei rigoristi: «Allenare questa nazionale ti travolge. Devo riflettere»
areth Southgate resta l’allenatore dell’Inghilterra fino al Mondiale in Qatar del 2022, ma ha preso le distanze dal prolungamento del contratto, come aveva invece previsto la federazione di Londra dopo il successo sulla Germania negli ottavi: «Non è il momento
Ggiusto per parlarne. Ora dobbiamo pensare alle qualificazioni mondiali, a garantirci la presenza in Qatar, ma ho bisogno di tempo per riflettere. Devo riposare. È un’esperienza affascinante guidare la nazionale in questi tornei, ma è una cosa che ti travolge e ora mi serve un break».
Southgate, per il quale il ministro della Salute e dell’assistenza sociale Edward Argar propone il titolo di «cavaliere», è stato criticato dai media e dai tifosi per la condotta di gara contro l’Italia, per le sostituzioni e, soprattutto, per la scelta dei rigoristi, in particolare quella di affidare il quinto tiro al diciannovenne Bukayo Saka. Southgate ha difeso scelte e giocatori: «Dal 2018 a oggi siamo stati quarti al Mondiale, terzi in Nations League e ora secondi all’Europeo. C’è stata una crescita costante e penso che si debba ringraziare la squadra per le emozioni che ha regalato al paese. Abbiamo cercato di unire la nazione e gli abusi razzisti nei confronti di alcuni giocatori sono intollerabili. Abbiamo giocato con un’enorme pressione addosso. Siamo stati la squadra di casa per l’intero torneo, con l’eccezione dei quarti. La sconfitta fa male, è dolorosa, ho lo stomaco sottosopra da domenica, ma dobbiamo credere nella strada intrapresa».
Sulla questione dei rigoristi si è aperto un giallo. Sostiene Mourinho che un calciatore si sarebbe chiamato fuori. Grealish e Sterling sono finiti nel mirino dell’ex centrocampista del Manchester United Roy Keane per non essere stati nella lista dei cinque, ma Grealish ha replicato: «Io volevo andare sul dischetto». Il rigore parato da Donnarumma a Saka ha devastato il giovane dell’Arsenal, in lacrime dopo l’episodio. Luke Shaw lo ha difeso: «È distrutto, ma i rigori sono terribili, può accadere di tutto. Siamo tutti con Saka».