Adesso Oriali è vicino all’addio Presto colloquio con Marotta
Con Conte un ruolo decisivo: potrebbe non essere sostituito
Entro la settimana Lele Oriali, first technical manager dell’Inter, e l’amministratore delegato Beppe Marotta si parleranno. Sul tavolo c’è il futuro dello stesso Oriali, apparso subito in bilico dopo l’addio di Antonio Conte. L’Europeo ha dilatato i tempi, anche perché non c’era la necessità di affrontare il discorso in fretta, sovrapponendo impegni. Ma ora è giusto entrare nella questione. Oriali ha giocato un ruolo importante vicino a Conte nelle ultime due stagioni. È stato più volte il tramite tra il tecnico e la società, l’unico riferimento dentro il centro sportivo. Adesso il modello gestionale del club è cambiato. Non solo per l’avvento di Simone Inzaghi, ma in linea generale per la volontà di dare un approccio diverso al lavoro di campo a partire dalla stagione appena iniziata. Conte, va ricordato, aveva voluto una gestione praticamente totale del centro sportivo, controllando ogni singola situazione. Lo raccontò lui stesso in un’intervista alla Gazzetta. Adesso le cose in qualche modo cambieranno. O forse sono già cambiate. Da capire se Oriali e Marotta si troveranno in sintonia anche in questo nuovo panorama. La sensazione è che si vada verso una separazione. E se così davvero sarà, non è detto che l’Inter voglia scegliere un sostituto di Oriali, ovvero affidare quel ruolo a un’altra figura (nel caso circola il nome di Riccardo Ferri). Più probabile, però, che il vuoto venga colmato dagli stessi dirigenti nerazzurri, ovvero Marotta e Ausilio, che saranno ancor più vicini e ancor più presenti nel centro sportivo rispetto al passato. Un modo, questo, per voltare pagina e accompagnare a tutto tondo l’avventura di Inzaghi.