Che voglia d’azzurro S
DA LOCATELLI A BERARDI: DOPO IL TRIONFO IL MERCATO E ALL’ESTERO SOGNANO CHIESA
Federico, Barella e Jorginho ricercati dalle grandi europee ma intoccabili per Juve, Inter e Chelsea. Il Sassuolo vuole 40 milioni per Manuel, che aspetta i bianconeri. Emerson punta a un ritorno
otto al bus scoperto,una quantità non stimabile di tifosi e una sola grande gioia, che poi si sarebbe tramutata in svariate polemiche in ottica Covid. Sopra al bus scoperto, una coppa e una quantità non stimabile di milioni, fra cartellini e ingaggi. Gli effetti dell’Europeo del rinascimento azzurro si fanno sentire, come era prevedibile, sul mercato: i campioni di Wembley sono al centro della scena. Quelli “blindati” fanno sognare, soprattutto all’estero, ma questa non sembra estate e congiuntura economica da offerte “che non si possono rifiutare”. Quelli trasferibili fanno trattare società e agenti. Vari giocatori a caccia di un upgrade per livello del club, ruolo da protagonisti, ingaggio: uno, Donnarumma, ha già completato il passaggio ben remunerato verso una «sfida diversa per crescere». Altri ci proveranno in queste settimane.
Intoccabili La Nazionale di Mancini non ha saputo solo vincere, ma anche stregare gli osservatori “esterni” ed esteri. Gli occhi di molti si sono concentrati sui giocatori più futuribili e nel torneo ragazzi già decisivi in Italia come Federico Chiesa e Nicolò Barella hanno salito un ulteriore gradino nella considerazione europea. Negli ultimi giorni si sono rincorse voci di offerte da 80-100 milioni per lo juventino, provenineti da colossi come Bayern Monaco o Chelsea, fra i pochi club che avrebbero disponibilità per spendere in questa estate di conti da sistemare. In realtà, alla Juventus non sono arrivate offerte ufficiali, ma la questione non si pone perché l’ex-viola è una pedina su cui i bianconeri intendono costruire il loro futuro e Fede non ha nessuna intenzione di lasciare Torino. Formalmente poi, è ancora in prestito dalla Fiorentina (riscatto automatico a condizioni facili nella prossima stagione), ma non sono cavilli tecnici a bloccarlo. Stesso “non ne parliamo neanche” arriva da Inter e Barella alle ipotesi di offensive importanti di club di Premier: Nicolò non è fra i “sacrificabili” e anzi firmerà un rinnovo con adeguamento alla fine del mercato: dovrebbe salire a 4,5 milioni l’anno. Si parlerà di contratto anche fra Chelsea e Jorginho: l’italo-brasiliano ha qualche anno in più (29) e non guadagna poco in senso assoluto, ma non è fra i primi 15 come ingaggio del Chelsea. Ora piace a tutti, ma Tuchel non intende certo privarsene: riconoscimenti in vista.
Gioielli Sassuolo Fin qui le porte chiuse, poi ci sono quelle accostate (Insigne, di cui parliamo altrove nel giornale, e Raspadori, progetto a lunga scadenza dell’Inter) o decisamente più aperte. Manuel Locatelli è stato il protagonista della prima fase dell’Euro: il suo futuro non sarà al Sassuolo, dove ha completato ciclo e crescita. La Juventus lo vuole e lui vuole la Juventus: l’avventura azzurra, con il legame stretto nato con Bonucci e soprattutto Chiellini è sembrato un altro passo verso un matrimonio scritto. Restano però questioni pecuniarie, non certo