Samp, si parte D’Aversa valuta i sette prestiti rientrati alla base
Squadra da ieri a Ponte di Legno, ma senza i nazionali: sotto esame Murru, Bonazzoli, Vieira, Murillo, Depaoli, Caprari e Chabot
l gioiellino Damsgaard è in vacanza (strameritata), dopo il suo Europeo da favola. Tornerà (come Yoshida (il giapponese sta preparandosi all’Olimpiade), soltanto alla fine del ritiro che la nuova Sampdoria di Roberto
ID’Aversa ha iniziato ieri a Ponte di Legno. La prima del nuovo allenatore blucerchiato, sino al prossimo 30 luglio, gli servirà per valutare innanzitutto quegli elementi della rosa rientrati dai prestiti, il cui futuro è tutto da scrivere. Chabot, Depaoli, Murillo, Vieira, Murru, Caprari e Bonazzoli hanno fatto ritorno alla base e prima di pensare a nuovi innesti, D’Aversa vuole valutarli con attenzione e solo in una fase successiva pensare al mercato. Fra l’altro, in ritiro mancheranno anche gli altri giocatori impegnati con le rispettive nazionali oltre la fine dell’ultimo campionato (Bereszynski, Colley, Ekdal e Jankto), e quindi D’Aversa potrà dare ancora maggiore spazio a chi è sotto esame.
Tutti incedibili, nessuno incedibile: la verità, ribadita dal presidente Ferrero e sottoscritta dallo stesso neo-allenatore della Samp, sta nel mezzo. Nel senso che, a cominciare da Damsgaard — che D’Aversa sarebbe ben felice di poterlo avere in gruppo per la prossima stagione —, se arrivasse l’offerta giusta, trattenere i gioielli diverrebbe impossibile. Anche per questo alla Samp vivranno alla giornata, sulla base delle sirene in arrivo dal mercato e di quel che sarà il giudizio del tecnico sulla rosa a disposizione. Lavori in corso, insomma, e non sarà una scelta breve, né facile. Il primo esame vero è previsto nell’ultimo giorno di ritiro, dopo i primi tre test in quota, quando la Samp affronterà in amichevole lo Spezia di Thiago Motta. Lì la nuova squadra inizierà a prendere davvero forma. 1’23”