Conte-Grillo, pace fatta «Ora pensiamo al 2050»
La pace tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte, a dispetto di settimane di durissimo braccio di ferro, è stata siglata ieri con una foto in un ristorante a Marina di Bibbona (Li). E salutata dai “big” del Movimento come immagine della ripartenza. A breve si attende la pubblicazione sul sito del M5S del nuovo statuto, con successiva convocazione dell’assemblea degli iscritti per il voto. Da Grillo «pieno sostegno al progetto di Conte», dicono fonti pentastellate.
E il comico posta sui suoi social una foto del pranzo che mostra i due protagonisti a tavola: «E ora pensiamo al 2050!», scrive il garante. Per menù, un antipasto di pesce e una spigola al forno con le verdure. Soddisfatto anche Di Maio, il grande tessitore dell’accordo: «Bisogna sempre guardare avanti con fiducia, ragionando da squadra». Mentre il sottosegretario M5S all’Interno, Carlo Sibilia, chiede di affrettare «organizzazione, liste e temi» in vista delle Amministrative di ottobre. Tra i nodi che Conte dovrà sciogliere, c’è la composizione degli organi politici del nuovo Movimento. Ma sul tavolo resta anche il nodo-giustizia: l’ex premier potrebbe incontrare Draghi lunedì. L’M5S prepara i subemendamenti per rilanciare le proprie posizioni: l’obiettivo è modificare in Parlamento la proposta-Cartabia.