DA ZANNI E BURDISSO ALLA CENTRACCHIO QUELLE MEDAGLIE CHE NON TI ASPETTI
UE invece eccoci qui, meno di tre anni dopo, a celebrare niente meno che una medaglia di bronzo olimpica. Certo era stato quarto ai Mondiali, qualcosa ci si aspettava, ma questo podio è speciale, e poi viene dalla farfalla, una sorta di cenerentola di questi due decenni di raccolte azzurre.
E il canottiere Marco Di Costanzo possiamo dimenticarcelo? Se n’è andato a dormire sognandosi il suo due senza, la barca su cui ha costruito il viaggio verso Tokyo. Chi conosce il canottaggio sa che un equipaggio è un equilibrio prezioso, che si conquista in settimane, mesi di allenamenti comune. Alle sei del mattino lo svegliano di botto e gli dicono: passi sul quattro senza. Che nel frattempo ha perso Bruno Rosetti per la positività al Covid. Di Costanzo non ha neanche il tempo di pensare alla sfortuna del suo compagno che pum, eccolo in barca. E proprio prima dell’attesissimo quattro di coppia, che poi sarà fermato da un incidente tecnico, il quattro senza diventa un pugile che ha preso un cazzotto allucinante ma è lontanissimo dall’andare al tappeto. Bronzo. E adesso? Che altro ci aspetta in quest’Olimpiade un po’ pazza che butta giù i pronostici come se fossero castelli di carte? Lo scopriremo solo vivendo. Ma l’aria che tira è quella. E allora si accettano scommesse sulla prossima sorpresa. 3’24”
Marco Di Costanzo, 29 anni, sostituto in extremis e bronzo sul quattro senza del canottaggio
Mirko Zanni, 23 anni, bronzo nella categoria 67 kg dei pesi
Maria Centracchio, 26 anni, bronzo nella -63 kg del judo
Altra medaglia dai pesi: l’argento di Giorgia Bordignon, 34 anni, nella 63 kg
Federico Burdisso, 19 anni, bronzo nei 200 farfalla