Si vedono tracce di Sarrismo E Immobile ci guadagna
Le rivoluzioni non si fanno in un paio di giorni. Eppure si vedono già tracce di Sarrismo nella nuova Lazio. Pur tra le difficoltà dell’estate di trattative, il nuovo tecnico biancoceleste ha avviato la transizione verso il suo calcio ammaliante. La Lazio di fine luglio-inizio agosto ha avuto qualche difficoltà - pareggi con Padova e Meppen, successo di misura sul Twente - ma i risultati contano poco, in questa fase. Conta più quel che si vede. E forse il lavoro di Sarri è tra i più evidenti dell’estate. I biancocelesti combinano di prima, costruiscono triangoli interno-esterno, tengono la linea alta, aggrediscono. E Immobile ci guadagna: Ciro ha sempre segnato tanto, ora ha un allenatore che ha portato Higuain e Mertens a cifre mai viste. La combinazione può essere esplosiva, anche perché nel nuovo impianto l’attaccante della Nazionale avrà meno corse lunghe e più attacchi diretti all’area dove ricevere e sparare. E il ritorno di Felipe Anderson aggiunge dribbling.