D’Aversa segue il solco di Ranieri Spazio al 4-2-3-1? Murillo ritrovato
L’intelligenza di un allenatore si misura quasi sempre sulla capacità di adattare i propri convincimenti agli uomini a disposizione. Con il Parma Roberto D’Aversa ha ottenuti due salvezze strepitose, prima dell’ultima sfortunata retrocessione, con un 4-3-3 molto compatto. Ma alla Sampdoria non intende discostarsi dalla preziosa eredità di Claudio Ranieri e dal suo 4-4-2, probabilmente declinato in 4-2-3-1 proprio per sfruttare l’ampia batteria di trequartisti nella rosa blucerchiata. Per il momento D’Aversa non ha grandi novità sul fronte degli acquisti, e anzi spera che il mercato non gli porti via risorse preziose (tipo Thorsby che sarà uno dei due di centrocampo o Damsgaard che è un piccolo diamante). Però sta ricevendo segnali positivi da chi c’è, tipo Murillo che ha deciso l’unica amichevole di livello del precampionato (contro il Verona) o Gabbiadini che sarà il supporto dell’eterno Quagliarella.