Il sorpasso di De Sciglio C’è Pellegrini in uscita Rugani il quarto centrale
Partenza di Ramsey sempre meno probabile: vuole giocarsi le sue carte. Mattia utile su due fasce
l prossimo passo del mercato in entrata è definito: domani incontro a Torino per col Sassuolo per provare a chiudere la trattativa dell’estate, quella di Manuel Locatelli. Potrebbe partecipare, in chiusura di riunione, anche il presidente Agnelli e potrebbe essere l’ultimo grande colpo in entrata (Pjanic resta sempre in attesa). Ma non mancheranno le scosse di assestamento nella rosa bianconera. Giovani a parte (sia Fagioli che Ranocchia potrebbero andare a giocare in prestito) sono quattro gli uomini che hanno cominciato il ritiro con Allegri camminando sulla sottile linea fra una conferma e una cessione. Due si sono già guadagnati rassicurazioni sul futuro, uno si è visto scavalcare, l’ultimo è destinato a restare più
IDE SCIGLIO
RUGANI
Domani incontro per Locatelli con il Sassuolo: potrebbe partecipare anche Andrea Agnelli
Stiamo parlando di Aaron Ramsey, che durante l’Europeo era uscito allo scoperto annunciando di voler cercare un nuovo posto in cui trovare “totale fiducia”. L’offerta giusta dalla Premier non è arrivata, Allegri ha cominciato a lavorare su di lui per ritagliargli un ruolo da play, il gallese recentemente avrebbe comunicato al club la volontà di giocarsi le sue carte a Torino. Mancano però ancora quasi venti giorni di mercato e gli ultimi sono spesso frenetici e pronti a ribaltare certezze: il gallese non è blindato, ma la sua partenza (che avrebbe liberato un posto e un ingaggio in mezzo) sembra meno probabile.
Il ribaltone maggiore però si è visto in fascia: Luca Pellegrini sembrava il sostituto designato di Alex Sandro sulla sinistra: nell’ultima stagione al Genoa aveva giocato poco soprattutto per due lunghi infortuni, ma le qualità viste in passato sembravano indicare che il laterale del 1999 potesse avere la grande possibilità in questa stagione. Mattia De Sciglio invece era considerato di passaggio alla Continassa, con in vista un possibile riscatto da parte del Lione, dove è andato bene la scorsa stagione. L’OL non ha affondato e il fedelissimo di Allegri è tornato a essere considerato pedina utile per la stagione che sta per cominciare. In allenamento e nelle amichevoli De Sciglio si è guadagnato la conferma e un posto in rosa, anche per la sua duttilità (può dare certezze su entrambe le fasce). E sulla lista dei partenti finisce così Luca Pellegrini, considerato meno “affidabile” nell’immediato: possibile che vada ancora in prestito.
Il quarto nome è quello di Daniele Rugani: anche lui può già vantare un’esperienza passata con il nuovo tecnico, come De Sciglio. E come Mattia è destinato a “fare la squadra”, occupando il ruolo di quarto centrale. Alla sua conferma ha contribuito la voglia di Demiral di trovare un impiego più costante. Se il turco non era disposto a passare un altro anno all’ombra dei “monumenti” Chiellini, Bonucci e De Ligt, Daniele ha meno “pretese” ed è pronto ad aspettare le opportunità che nasceranno per turnover e eventuali infortuni o squalifiche. In altre estati forse il club avrebbe cercato un “upgrade” sul mercato, ma non sono questi i tempi. E la voce di Allegri, che si fida dell’ex Cagliari se inserito in un reparto solido, è molto ascoltata.