Gotti insegue le prime certezze Pereyra al volante dell’Udinese
Dopo l’addio di De Paul tocca all’argentino già in Coppa far da guida alla squadra in attesa dell’arrivo di altri rinforzi
igilia del primo impegno ufficiale per l’Udinese, chiamata alla prova in Coppa Italia con l’Ascoli. Gotti è alla ricerca di certezze dopo le difficoltà, in attacco e difesa, palesate nelle amichevoli di preparazione con i bianconeri che
Vhanno subito un po’ troppo e fatto fatica a essere pericolosi. Per individuare dei riferimenti affidabili l’allenatore punterà molto su Molina, che ieri ha rinnovato il contratto fino al 2026. «Sono molto contento di proseguire questo cammino», ha detto l’argentino. Ci sono molte aspettative anche sul connazionale Pereyra. Il centrocampista ha saltato gli ultimi appuntamenti con il Cjarlins Muzane e l’Empoli, ma la cosa non pregiudicherà il suo impiego domani sera alla Dacia Arena. Sarà lui, per qualità ed esperienza, a doversi caricare sulle spalle la squadra in quest’annata dopo l’addio del compagno e amico De Paul. Il tucumano ha le caratteristiche ideali per adattarsi e rendere bene in tutte le soluzioni di gioco che il mister ha in testa. Per ora, nell’attesa dei nuovi innesti – che con tutta probabilità si concretizzeranno nell’ultima fase del mercato (dovrebbero arrivare una punta, una mezzala e un difensore) –, si va avanti con il 3-5-2, dove l’ex Watford e Juventus può giocare sia come interno che come sottopunta. Ieri la squadra si è allenata sugli aspetti tattici. Era presente regolarmente in gruppo anche Becao, che così si è messo alle spalle l’affaticamento muscolare che lo aveva condizionato di recente. Ha salutato invece il gruppo il giovane Ballarini, destinato in prestito per un anno al Foggia di Zeman.
L’Udinese ha svelato ai tifosi la nuova prima maglia. Si tratta di un ritorno alla tradizione con le bande verticali bianconere a farla da padrone. Assegnati anche i numeri. Deulofeu si è preso la numero 10 lasciata in eredità da De Paul.