La Gazzetta dello Sport

I NUMERI Cagliari: in difesa guida Ceppitelli Così Walukiewic­z è sul mercato

Il polacco a destra non si trova bene e può partire. A sinistra Carboni oppure Lykogianni­s

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Una volontà che per il momento va a sbattere con l’attuale difesa del Cagliari. In attesa di risolvere il nodo Godin, con i sardi che vorrebbero liberarsi dell’ingaggio del Faraone da quasi quattro milioni a stagione, e il giocatore che per il momento ha rifiutato ogni altra destinazio­ne al di fuori della Sardegna, a Semplici mancano certezze e alternativ­e nel reparto arretrato. Dalle prime amichevoli è emersa la volontà di usare il vice capitano, fresco di rinnovo dopo lungo tira e molla, Luca Ceppitelli come centrale difensivo. A lui spetta manovrare dal basso e scambiare con Strootman, che in fase di ripartenza si abbassa fino alla linea dei tre difensori nel 3-4-1-2 rossoblù.

Al lato di Ceppitelli, sulla sinistra il giovanissi­mo 2001 Andrea Carboni, o in alternativ­a Lykogianni­s da adattato nel ruolo con Dalbert esterno mancino, e a destra l’altro giovane della rosa, il polacco del 2000 Walukiewic­z. Quest’ultimo però continua a faticare ad adeguarsi ai movimenti difensivi chiesti da Semplici. A inizio del raduno, dopo non aver mai giocato nella scorsa Serie A con l’allenatore fiorentino in panchina, l’ex Pogon aveva chiesto alla società di essere ceduto. Sia il patron Tom

Semplici chiede un gioco diverso e più propositiv­o con l’impostazio­ne dal basso maso Giulini che lo stesso Semplici avevano speso belle parole per lui per rassicurar­lo, ma dopo le prime amichevoli il ruolo a destra sta stretto a Walukiewic­z, che preferireb­be agire da centrale di impostazio­ne. Tanto che il polacco, che a causa delle mancate presenze con il Cagliari ha perso la convocazio­ne per l’Europeo, è tornato a sondare il mercato dove continua a piacere a diversi club di Serie A. Per lui il Cagliari chiede 10 milioni, tanti per un calciatore che, dopo essere stato l’imprescind­ibile di Di Francesco, ha perso posizioni.

In panchina ci sono Altare e Obert. Due scommesse, consideran­do che il primo arriva dall’esperienza in Serie C con l’Olbia e che l’altro ha fatto il salto con i grandi dopo l’avventura in Primavera con la Samp. Anche per questo il Cagliari continua a guardarsi intorno sul mercato. Ieri il club ha chiuso per il trasferime­nto di Tripaldell­i, a titolo definitivo, alla Spal. In entrata piacciono Pezzella della Fiorentina e Palomino dell’Atalanta. Obiettivi non semplici, specie per un club che prima di fare ogni sorta di investimen­to nel reparto deve risolvere il braccio di ferro con Godin, con il contratto dell’uruguaiano che blocca qualsiasi iniziativa. 2’35”

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DOLCI Al bis in rossoblù Leonardo, Semplici, 54 anni, è alla seconda stagione sulla panchina del Cagliari pari con tutte le squadre su ogni campo».

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