La Gazzetta dello Sport

Ancelotti smentisce

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● Così Ancelotti ha smentito El Chiringuit­o Tv: «Cristiano è una leggenda del Real e ha tutto il mio amore e rispetto. Non ho mai pensato di ingaggiarl­o». caricata di attesa. Che cosa ha detto Aguirre? Che Carlo Ancelotti vuole Ronaldo al Real Madrid e si è mosso per l’epico ritorno. La Spagna, che attendeva novità conoscendo il legame di amicizia con CR7, rilancia come di dovere e l’Italia non si tira indietro.

Scena due. Ore 2 del pomeriggio di ieri. Carlo Ancelotti su Twitter spezza il cuore dei nostalgici ronaldiani e forse di Ronaldo stesso con 22 parole. Messaggio di Carletto su Twitter: «Cristiano è una leggenda del Real Madrid e ha tutto il mio affetto e rispetto. Mai ho pensato di portarlo al Real. Guardiamo avanti». Il riferiment­o al Chiringuit­o è evidente, come evidente è la parola FINE alle speculazio­ni madridiste. Si può dare per scontato infatti che Ancelotti, per una mossa del genere, si sia consultato con Florentino Perez, peraltro già molto

Mendes ha parlato con diversi grandi club, ma nessuna trattativa è mai partita

chiaro in passato nell’escludere il ritorno del 7.

Scena tre (e ultima). Dieci minuti alle 21 di ieri. Ronaldo su Instagram pubblica un lungo messaggio in inglese. Lungo e inedito perché CR7 certo non è un grafomane. Il senso: se la prende con le tante speculazio­ni su un suo possibile trasferime­nto – Real ma anche Psg e Man United – e parla del Madrid al passato. Le frasi chiave: “Chi mi conosce sa quanto sono concentrat­o sul mio lavoro. Meno parole e più fatti, questo è sempre stato il mio principio guida. Tuttavia devo chiarire la mia posizione. Il modo frivolo con cui il mio futuro è stato trattato dai media è una mancanza di rispetto per tutti i club coinvolti. La mia storia al Real Madrid è stata scritta. Come questo recente episodio in Spagna, ci sono state frequenti news e storie che mi hanno associato a club di diversi campionati e nessuno si è mai preoccupat­o di cercare la verità. Non posso permettere alle persone di giocare col mio nome. Resto concentrat­o sulla mia carriera. Altro? Il resto sono solo chiacchier­e”. Un fatto centrale: Cristiano non nomina mai la Juve.

Il suo 20212022 però a meno di grandissim­e sorprese sarà bianconero. Il suo agente Jorge Mendes ha parlato con diversi grandi club per capire se l’ultimo grande trasferime­nto della carriera di CR7 fosse possibile con un anno di anticipo dalla fine del contratto con la Juventus. I dialoghi però non hanno portato trattative, così i ragionamen­ti restano ancorati alle solite (e solide) certezze delle ultime settimane. Nessun club ha parlato con la Juve, non ci sono offerte e siamo vicini al tempo limite. Mancano due settimane alla fine del mercato e Ronaldo è il capocannon­iere della A, uno dei due giocatori più importanti del calcio moderno e uno dei più condiziona­nti tatticamen­te: non si può sostituire in 48 ore. La foto in bianco e nero, che chiude ogni discorso sul Madrid, può diventare anche l’immagine finale di questo strano temporale estivo sul mercato di Ronaldo: tanti tuoni in lontananza, mai il lampo di una vera trattativa.

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