L’Atalanta faccia l’ultimo sforzo, non perda i punti nelle gare facili
«No, certo. Anche perché non se il mio calcio è ancora 20 anni avanti, di certo io mi sento 20 anni in meno rispetto a quelli che ho. Ma mi piace chi si dedica allo sport completamente, sapendo di avere una grande opportunità. E che la sfrutti rispettando la società, i tifosi e le regole del gioco. Mi sembra ci siano le premesse, ora aspettiamo il campo». quello che gli dà la Juve».
Il muro Chiellini-Bonucci rappresenta il Dna bianconero? «L’asse portante difensivo è sempre stato il punto di forza. Però gli anni passano. Hanno disputato un grande Europeo, ma la stagione è lunga: dovranno essere bravi a gestirsi ed evitare infortuni».
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