Abraham ringhia: «Sono qui per impormi E portare i giallorossi in Champions» Smalling va ko: infortunio alla coscia Possibile che rientri solo a settembre
● Quaranta milioni più due di bonus, la maglia numero 9 e la speranza di diventare subito qualcosa di importante per la Roma. Da ieri Tammy Abraham è ufficialmente un giocatore giallorosso. «La Roma l’ho sempre seguita in Champions League e alcuni compagni come Rüdiger e Palmieri mi hanno parlato bene del club. Toni, in particolare, ripeterebbe volentieri l’esperienza romanista. E poi mi hanno voluto davvero, mi hanno chiamato tutti i giorni. La Roma merita di tornare tra le prime quattro e giocare la
Champions League, di giocare per vincere dei titoli. Sono venuto anche per questo. E poi avere Mourinho come allenatore è uno stimolo in più. Con lui in passato ho fatto qualche allenamento, lo conosco, è un personaggio importante. E io non vedo l’ora di iniziare». Felice, ovviamente, anche il genral manager Tiago Pinto, che ha lavorato per tre giorni all’operazione in quel di Londra. «Abraham è un calciatore giovane, con enormi margini di crescita, ma che in Inghilterra ha già giocato più di duecento partite e segnato più di cento gol. Lasciare la Premier per venire alla Roma è la dimostrazione di quanto lui creda nel nostro club».
● Non ci voleva, soprattutto perché preoccupa un po’ in chiave futura. Perché su quella stessa gamba Chris Smalling ha avuto problemi per tutto il corso della scorsa stagione e perché proprio nella coscia sinistra ieri ha riportato una lesione che lo costringerà a saltare sia il doppio impegno con il Trabzonspor di Conference League (domani l’andata, ritorno all’Olimpico il 26) sia l’esordio in Serie A contro la Fiorentina. Possibile, anzi, che il ritorno in campo avvenga dopo le soste per le nazionali. Il difensore inglese ha lasciato infatti la seduta di allenamento proprio dopo aver sentito una fitta. Quindi i successivi esami strumentali hanno confermato la presenza di una lesione che verrà valutata dallo staff sanitario della Roma giorno dopo giorno. La partenza, però, anche quest’anno per Smalling è davvero tutta in salita. La speranza è che non si debba vivere lo stesso calvario della scorsa stagione, quando il difensore ha dovuto convivere con stop continui che non gli hanno mai permesso continuità. Per questo la Roma monitora anche il mercato, qualora arrivasse un’offerta per Ibanez. Ieri dalla Francia si parlava di sondaggi per Botman (Lilla) e Aguerd del Rennes. Ma prima bisogna vendere.