La Gazzetta dello Sport

I Social? Non vanno crocifissi: lo sport deve generare anticorpi

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pratica?

«Nei confronti della squadra mi sono preso delle responsabi­lità. Perché possa scendere in campo più consapevol­e. Ho guardato a quello che avrei potuto fare in più per il gruppo. Avevamo messo l’alternanza delle giocatrici come chiave del nostro programma. Ma nel momento di difficoltà, dalla partita con la Cina in poi, non siamo riusciti a mettere in campo quello che avevamo preparato in estate. Ecco, siamo ripartiti da questo per dare più stabilità alla squadra».

3L’obiettivo

è dare più autostima al gruppo?

«Sì, perché poi quando ti trovi a inseguire ti sembra di non fare mai abbastanza. Invece la realtà «Le ragazze sono molto toste, dai momenti di difficoltà siamo usciti sempre rinforzati. Abbiamo trovato le risorse per rifarlo, ma non c’è nulla di scontato quando c’è un confronto con altri. Il viaggio a Tokyo non ci ha portato quello che volevamo, ma ci ha allenato. Credo nelle potenziali­tà di questo gruppo».

3Si

sente sotto esame?

«No. Mi sento molto incazzato. Ci sono cose che non sono andate come mi aspettavo. È l’esame continuo con me stesso che mi ammazza».

3Deve

anche fare a meno di Caterina Bosetti infortunat­a. «Ci siamo trovati prima di altre manifestaz­ioni a perdere una o

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