«Gigio è insostituibile però Maignan è ottimo Il bomber risolve problemi»
Serve un rinforzo in mezzo. Ma nessuno chiede lo scudetto ai rossoneri e questo è un vantaggio
Demetrio Albertini, grande ex, pesa i giocatori, ma anche la personalità di un collettivo che lo ha tanto stupito nella stagione passata. «Se parliamo di potenzialità, rispetto all’agosto scorso il Milan è allo stesso punto: si sapeva che avrebbe dovuto lottare per qualificarsi alla Champions League e si sa che dovrà lottare nella prossima stagione, ma se pensiamo al finale di campionato e allo straordinario lavoro di Pioli si può ben sperare. I giocatori sono più maturi, hanno una consapevolezza maggiore dei propri mezzi. L’assenza di Donnarumma peserà, perché uno così è insostituibile, ma il Milan ha preso un portiere forte come Maignan che è campione di Francia. Gigio ha portato 10-12 punti, è stato importante quanto un centravanti, ma non si vincono i campionati con i portieri: con un portiere bravo si comincia e si finisce 0-0. Il Milan ha perso un fuoriclasse però può contare sulla crescita di tutti, Kessie, Calabria, Tonali, Bennacer. Ha perso Calhanoglu, che però è un giocatore sostituibile. Adesso a centrocampo c’è un buco ma mi aspetto che arrivi qualcuno. Giroud compensa alcune assenze, Pioli garantisce continuità. E nessuno chiede al Milan di vincere lo scudetto. Anche questo è un vantaggio».