Allenatore

pie sovietiche, guerra civile, indipendenza, monopolio. Lo Sheriff Tiraspol ha una storia tutta da raccontare: è la prima squadra della Moldavia a entrare nei gruppi di Champions dopo aver eliminato la Dinamo Zagabria ai playoff, ma moldava non è. O almeno, non si sente tale. Il club vuole infatti rappresentare la Transnistria, piccolo territorio separatista tra Ucraina, Romania e Moldavia. Annessa alla Moldavia dopo la caduta dell’Unione Sovietica, nel 1992 la Transnistria si dichiarò indipendente combattendo una guerra civile per quattro mesi: transnistriani e russi da una parte, moldavi dall’altra. Ancora oggi è uno stato che non esiste, non riconosciuto a livello internazionale. In questo contesto nel 1993 la Sheriff viene fondata

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