Rocchi ai giovani arbitri: «Dovete divertirvi» Tavolo tecnico Lega-Dazn «Disservizi non si ripeteranno»
Al via ieri a Milano la tre giorni di master class ed eventi. Il sindaco Sala: «Sarò sempre dalla vostra parte»
l sindaco e l’arbitro hanno molto in comune: devono saper scegliere e sanno che ci sarà sempre qualcuno scontento, sul divano... Sarò sempre dalla vostra parte». Così il primo cittadino di Milano Beppe Sala, in Aula Gemelli dell’Università Cattolica di Milano, ha aperto ieri la tre giorni di celebrazioni per i 110 anni dell’Associazione italiana arbitri. Nata attorno
«Ia un tavolo del Ristorante Orologio del capoluogo milanese, dove il 27 agosto 1911 fu stipulato il primo statuto.
Sul palco, di fronte a 110 ragazzi e ragazze tra i 18 e i 21 anni, aspiranti arbitri provenienti da tutta Italia, anche Alan Rizzi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, con un passato da calciatore professionista, e l’ex presidente Figc Carlo Tavecchio, oggi a capo della Lnd Lombardia. Carta e penna alla mano, i giovani arbitri hanno potuto ascoltare il designatore Gianluca Rocchi: «Siete all’inizio di un percorso bellissimo. Avete fatto una scelta importante, sarete dei riferimento e arbitri anche nel quotidiano. Avete una divisa, dovete essere così convinti che quando vi viene in mente di fare una cavolata, andiamo tutti nei guai. E ricordatevi che quando andate in campo vi dovete divertire».
La tre giorni di celebrazioni proseguirà stamani con un’altra master class formativa affidata al presidente della Commissione Uefa Roberto Rosetti, con interventi di fischietti ancora in attività come l’internazionale Daniele Orsato, Giovanni Ayroldi e Simone Sozza. Nel pomeriggio, momento istituzionale all’Arena Civica Gianni Brera di Milano dove sarà presentato il nuovo logo dell’Aia, con l’intervento del presidente Alfredo Trentalange e del segretario generale Figc Marco Brunelli. Sabato chiusura alla Sezione Aia di Milano, con i giovani fischietti che arricchiranno la loro formazione grazie agli interventi del responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni e di Francesco Bianchi, supervisor Uefa della Convention Mentor & Talent.
● (a.g.) La questione Dazn continua a essere dibattuta: nel tavolo tecnico di ieri (annunciato nei giorni scorsi) la Lega ha avuto rassicurazioni in merito alla natura dei disservizi della prima giornata e alle misure adottate perché non si verifichino di nuovo. «Durante l’incontro, al quale hanno partecipato, tra gli altri, anche l’Amministratore Delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo e l’Executive Vice President di Dazn, Veronica Diquattro, sono stati affrontati tutti i temi tecnici legati allo streaming delle partite e alla qualità del segnale sulla piattaforma del principale licenziatario della Serie A TIM. In un clima di forte collaborazione Dazn ha fornito ampie rassicurazioni sulle misure che saranno messe in atto, fin dal prossimo turno di campionato, per garantire a tutti gli utenti la visione senza disturbi delle gare» è stata la nota diffusa in seguito dalla Lega. Secondo Dazn i problemi di fruizione di Inter-Genoa erano stati limitati a un gruppo di utenti e risolti in tempi rapidi. In ogni caso, i club (e l’Agcom) sorvegliano e non potranno permettere altri passi falsi. Che Dazn assicura, non ci saranno.