La Samp punta sull’ex Petagna dopo l’infortunio a Gabbiadini
Ma il suo maxi ingaggio ora rappresenta un ostacolo: intanto De Luca verrà ceduto al Perugia
ttaccante di peso cercasi: rotta sull’ex Petagna. La Sampdoria ha deciso di rinforzarsi nel reparto offensivo, per un doppio motivo. Il primo è legato alla durata dell’infortunio di Gabbiadini: all’incirca quaranta giorni, troppi per poter contare soltanto sulle proprie forze, cioè Caprari o Verre alle spalle dello stesso attaccante finito k.o. nel finale del posticipo contro il Milan al debutto in campionato. E qui entra in gioco l’altra ragione che fa spingere le scelte del responsabile dell’area tecnica Osti e del diesse Faggiano proprio in questa direzione. Perché non si può pensare di mettere tutto il peso del reparto offensivo sul capitano Quagliarella, che ha fatto un inizio di stagione super, non andrà necessariamente gestito (anzi, è l’esatto contrario), ma D’Aversa sarebbe più tranquillo se avesse un’alternativa nel ruolo. Dove,
Aperò, Torregrossa non è ancora al meglio a causa di un fastidio a un polpaccio che gli impedisce di poter rendere al meglio in campo, costringendolo sempre a un lavoro personalizzato durante la settimana.
Le caratteristiche fisiche di Petagna (alla Samp già nel girone d’andata della stagione 2013-14) sarebbero perfette. Si tratta con il Napoli. Il giocatore potrebbe eventualmente mettersi a disposizione di D’Aversa sol
Un rinforzo in avanti eviterebbe di costringere al superlavoro Quagliarella tanto durante la pausa del campionato (saltando quindi la trasferta di Reggio Emilia della Samp). Ma c’è un altro possibile ostacolo legato al maxi ingaggio (per i parametri blucerchiati: 1,8 milioni netti a stagione) che non potrebbe essere sostenuto per intero dal club di Corte Lambruschini. Servirà trovare eventualmente un punto di incontro fra le due società. Nel caso in cui non si arrivasse a un accordo, la Samo punterà altrove. In attacco, fra l’altro, verrà ceduto in prestito De Luca al Perugia (era stato ingaggiato dalla Samp dopoché si era svincolato dal Chievo), mentre anche Tonelli (che sarebbe andato in scadenza nel prossimo giugno) ha deciso di accettare l’offerta dell’Empoli, il club dov’era cresciuto e poi aveva fatto il suo debutto nel calcio professionistico. Insomma, sono giorni caldissimi per una Sampdoria che ha bisogno di fare cassa sul mercato (sinora ha soltanto incassato i sei milioni dalla vendita di Jankto, giocatore peraltro strategico nel gruppo di D’Aversa) per ridare ossigeno alle finanze blucerchiate e aspetta offerte congrue, da oggi a martedì, per Thorsby (giudicati insufficienti i sei milioni offerti dall’Atalanta) e per il gioiellino Damsgaard.